Crocus heuffelianus Herb.

[yorick]

Crocus heuffelianus Herb.
Iridaceae: Zafferano di Heuffel
Peteano, Sagrado (GO), 120 m, feb 2017
Foto di Giorgio Caporal

[Umberto Ferrando]

Dovrebbe trattarsi di Crocus heuffelianus Herb., Crocus neapolitanus (Ker Gawl.) Loisel. è endemico dell'Appennino Centrale e Meridionale.

Ciao
Umberto

[lorenzop]

confermo quanto affermato da Umberto. Nell'individuo in alto a dx della prima foto è ben visibile la caratteristica macchia scura "a cuore" tipica di questa specie.

Saluti

Lorenzo

[Graziano Propetto]

Nella nostra Regione, il FVG dalla pianura a circa 800-1000 m si trova sempre questo crocus, con queste caratteristiche, le popolazioni sono molto omogenee nelle caratteristiche del perigonio, nella lunghezza delle antere e dello stilo. Nei fiori violetti c'è sempre la macchia scura all'apice dei sepali, oppure i fiori sono completamente bianchi ma a volte, meno spesso, si trovano fiori bianchi con delle sfumature violette.
Il Poldini 2002 lo ha determinato come
Crocus vernus (L.) Hill subsp. vernus
sinonimo di
Crocus napolitanus Mord. Laun. & Loisel. p.p. (Pign., Po)
Crocus vernus All. subsp. grandiflorus Gay
Crocus heuffelianus Herb.
Graziano

[Umberto Ferrando]

In IPFI non è presente questa specie, è nuova?

Non è nuovo, anzi è stato descritto nel 1847, ma è stato a lungo incluso tra i sinonimi eterotipici di Crocus vernus (L.) Hill. e gli è stato restituito il rango specifico solo in tempi recenti. Va sicuramente aggiunto all'IPFI. Ringrazio Lorenzo per l'intervento chiarificatore. Vedere anche: http://biotaxa.org/Phytotaxa/article/vi ... a.261.3.10.

Le piante friulane e giuliane precedentemente attribuite a Crocus vernus (L.) Hill. subsp. vernus o come Crocus neapolitanus (Ker Gawl.) Ten. vanno tutte ascritte a Crocus heuffelianus Herb., quelle dell'Appennino Centrale e Meridionale a Crocus neapolitanus (Ker Gawl.) Ten. mentre quelle del Piemonte meridionale (dalla Val Tanaro alla Valle Scrivia), della Liguria, dell'Appennino Settentrionale e Centrale (dall'Emilia al Nord dell'Abruzzo) vanno invece attribuite a Crocus neglectus Peruzzi & Carta, che poi irradia al piede meridionale delle Prealpi lombarde. Il vero Crocus vernus (L.) Hill. è quello che in Pignatti viene denominato Crocus albiflorus Kit. ex Schult, che è presente in alcune zone dell'Appennino Settentrionale (Piemonte, Liguria ed Emilia occidentale) e nell'area alpina.

Ciao
Umberto

[Graziano Propetto]

Dato che, dalle osservazioni nella mia regione e le varie attribuzioni dei vari autori ho sempre riscontrato una certa confusione.
Invece in realtà in questa regione le popolazioni si differenziano perfettamente.
Crocus heuffelianus Herb. se confermato e Crocus vernus (L.) Hill. sia morfologicamente che ecologicamente.
Il primo in boschi freschi di pianura, rarissimamente su prati stabili con piccole popolazioni e il secondo, più piccolo, in praterie oltre i 800-1000 m arrivando alle massime quote delle zolle erbose.
Umberto, la tua determinazione che nella mia regione è presente Crocus heuffelianus Herb. mi chiarirebbe tutto ma vorrei sapere da dove hai ricavato queste osservazioni.
Potrei portare queste osservazioni a una prossima riunione botanica.
Grazie
Graziano