Collectanea 2:84 (1788)
Dianthus glacialis Haenke, Dianthus alpinus L.
Caryophyllaceae
Garofano glaciale, Deutsch: Gletscher-Nelke
English: Alpine pink
Français: Oeillet des glaciers
Forma Biologica: H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, che forma densi cespi, rizoma legnoso, fusti brevi, talvolta quasi nulli o rappresentati dal solo peduncolo fiorale; altezza 1÷7 cm.
Le foglie sono lineari, lunghe 3÷4 cm un po' allargate verso l'alto, canalicolate e con 2 ali cartilaginee basali.
I fiori generalmente solitari, sono portati da peduncoli, hanno calice purpureo con tubo lungo circa 1 cm, avvolto da squame fogliacee allungate e appuntite; la corolla è composta da 5 petali rosei venati di porpora con una caratteristica unghia biancastra di sopra e + chiari di sotto, con margine finemente dentato.
I frutti sono capsule allungate che si aprono in alto mediante 4 brevi dentelli.
Tipo corologico: E-Alp.-Carpat. - Delle Alpi orientali e dei Carpazi.
Habitat: Specie molto rara che cresce nei pascoli, creste ventose, macereti e rupi erbose, da 2.000÷3.000 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Possibile confusione con Dianthus pavonius Tausch - Garofano pavonio, che è però presente nelle Alpi occidentali e che si distingue per essere di dimensioni >, per foglie acuminate all'apice, per petali barbati alla base con pagina inferiore che tende al giallastro.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "diòs" = Dio (di Zeus) e "ànthos" = fiore, cioè "fiore di Zeus"; l'epiteto specifico da "glaciés" ghiaccio, indica l'habitat.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
AESCHIMANN D., LAUBER K., MOSER D., THEURILLAT J.P., 2004. Flora alpina. Ediz. italiana: Bologna, Zanichelli.
FERRANTI R. 2005. Flora alpina di Valtellina e Valchiavenna - Lyasis Edizioni. Sondrio
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
