Brachypodium sylvaticum (Huds.) P.Beauv. subsp. sylvaticum - Paleo silvestre
Inviato: 06 set 2010, 21:46
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P.Beauv. subsp. sylvaticum
Ess. Agrostogr. 101 (1812)
Basionimo: Festuca sylvatica Huds. - Fl. Angl., ed. 1: 38 (1762)
Poaceae
Paleo silvestre, Brachipodio delle foreste, Deutsch: Wald-Zwenke
English: Wood False Brome, Slender False Brome
Español: Fenàs de bosc, Lastón de los bosques
Français: Brachypode des bois
Forma Biologica: H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.
Descrizione: Pianta erbacea perenne cespitosa a rizoma corto e fibroso, non stolonifero, con culmi gracili, ascendenti, alti 30-50 cm, fogliosi fino all'inflorescenza, mai ramosi neanche alla base; nodi sericei.
Foglie piane, verde-chiare, a lamina molle, larga (6)8-12 mm, arcuata e con punta pendula, priva di auricole, con peli sparsi intorno ai margini; guaine munite di lunghi peli patenti; ligula 1(2) mm, troncato-sfrangiata.
Infiorescenza in spiga flessuosa, spesso inclinata, con (4)6-12 spighette allungate e cilindriche, 8-15flore, lunghe 15-25 mm (reste escluse), distanziate tra loro e ± accostate sulla rachide, su peduncoli di meno di 1 mm.
Glume disuguali, rispettivamente di 7(9)-9(10) e 9(10)-12 mm, con (3)7 nervature e con stretto margine scarioso, acuminate o brevemente aristate; lemmi cigliati, lunghi 9-12 mm, lanceolato-ellittici, simili alle glume, ma più lunghi, quelli dei fiori superiori provvisti di reste apicali lunghe ± quanto il lemma inferiore, formanti un ciuffo all'apice.
Androceo con 3 stami ad antere gialle.
Il frutto è una cariosside pubescente all'apice.
Numero cromosomico: 2n=18,28
Tipo corologico: Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Habitat: Boschi di latifoglie (alneti, querceti, faggete, ecc.), su substrato calcareo, da 0 a 1600 m s.l.m.
Specie mesofila.
Sistematica e possibili confusioni: La specie è presente nel nostro territorio con la sottospecie nominale:
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. subsp. sylvaticum
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal gr. 'brachys', corto, e 'podion', piede, in allusione alle spighette subsessili.
L'epiteto specifico dal lat 'sylvaticus, -a, -um', di bosco, in riferimento all'habitat della specie.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. III), Edagricole, Bologna, 1982
J.-C. Rameau; D. Mansion; G. Dumé; C. Gauberville -Flore forestière française (vol. 2), Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF, 2008
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
Ess. Agrostogr. 101 (1812)
Basionimo: Festuca sylvatica Huds. - Fl. Angl., ed. 1: 38 (1762)
Poaceae
Paleo silvestre, Brachipodio delle foreste, Deutsch: Wald-Zwenke
English: Wood False Brome, Slender False Brome
Español: Fenàs de bosc, Lastón de los bosques
Français: Brachypode des bois
Forma Biologica: H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.
Descrizione: Pianta erbacea perenne cespitosa a rizoma corto e fibroso, non stolonifero, con culmi gracili, ascendenti, alti 30-50 cm, fogliosi fino all'inflorescenza, mai ramosi neanche alla base; nodi sericei.
Foglie piane, verde-chiare, a lamina molle, larga (6)8-12 mm, arcuata e con punta pendula, priva di auricole, con peli sparsi intorno ai margini; guaine munite di lunghi peli patenti; ligula 1(2) mm, troncato-sfrangiata.
Infiorescenza in spiga flessuosa, spesso inclinata, con (4)6-12 spighette allungate e cilindriche, 8-15flore, lunghe 15-25 mm (reste escluse), distanziate tra loro e ± accostate sulla rachide, su peduncoli di meno di 1 mm.
Glume disuguali, rispettivamente di 7(9)-9(10) e 9(10)-12 mm, con (3)7 nervature e con stretto margine scarioso, acuminate o brevemente aristate; lemmi cigliati, lunghi 9-12 mm, lanceolato-ellittici, simili alle glume, ma più lunghi, quelli dei fiori superiori provvisti di reste apicali lunghe ± quanto il lemma inferiore, formanti un ciuffo all'apice.
Androceo con 3 stami ad antere gialle.
Il frutto è una cariosside pubescente all'apice.
Numero cromosomico: 2n=18,28
Tipo corologico: Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Habitat: Boschi di latifoglie (alneti, querceti, faggete, ecc.), su substrato calcareo, da 0 a 1600 m s.l.m.
Specie mesofila.
Sistematica e possibili confusioni: La specie è presente nel nostro territorio con la sottospecie nominale:
Brachypodium sylvaticum (Huds.) P. Beauv. subsp. sylvaticum
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal gr. 'brachys', corto, e 'podion', piede, in allusione alle spighette subsessili.
L'epiteto specifico dal lat 'sylvaticus, -a, -um', di bosco, in riferimento all'habitat della specie.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. III), Edagricole, Bologna, 1982
J.-C. Rameau; D. Mansion; G. Dumé; C. Gauberville -Flore forestière française (vol. 2), Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF, 2008
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci