Arisarum proboscideum (L.) Savi - Arisaro codato
Inviato: 24 feb 2008, 20:53
Arisarum proboscideum (L.) Savi
Osserv. Div. Piante 6 (1816)
Basionimo: Arum proboscideum L. - Sp. Pl.: 966 (1753)
Araceae
Arisaro codato, English: Mousetail plant
Français: Plante souris
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Rizoma chiaro e allungato; foglie verde-chiaro brillante, con lamina di forma sagittata e lungo picciolo (fino a 30 cm); l'infiorescenza è inserita a livello del suolo e spesso sotto il fogliame, lo scapo è lungo 10-15 cm; la spata, di color bruno-cioccolato (escluso nel quarto inferiore di colore bianco-verdastro), ha il tubo lungo c/a 2,5 cm con la sommità a cappuccio che si continua in una lunga (5-15 cm!) e sottile appendice; spadice incluso nella spata di colore bianco.
Tipo corologico: Subendem. - Entità presente soprattutto nell'area italiana, ma con limitati sconfinamenti in territori vicini.
Habitat: Vegeta in posizioni fresche ed umide a margine di boschi, radure, cespuglieti, fessure rocciose, fino a 1200 m.
Sistematica e possibili confusioni: Ben distinguibile da Arisarum vulgare Targ.Tozz. per il lungo e sottile prolungamento della spata.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome generico indicava in greco una di queste specie; l'epiteto, di derivazione latina, allude al lungo prolungamento della spata.
Note e Curiosità: Pianta iscritta nelle Liste Rosse Regionali: a minor rischio (LR) per Umbria, Campania e Basilicata.
E' una pianta singolare e curiosa per chi la incontra; l'infiorescenza a spata, tenuta sul palmo della mano, ricorda un topolino dalla lunga coda (Blamey, Grey-Wilson, 1993).
Principali Fonti
BLAMEY M., GREY-WILSON C., 1993 – Toutes le s fleurs de Méditerranée, Paris
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005 – Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
CONTI F., MANZI A., PEDROTTI F., 1997 – Liste Rosse Regionali delle Piante d'Italia. Univ. Camerino.
PIGNATTI S., 1982 – Flora d'Italia. Bologna
TUTIN T.G. ET AL., 1993 - Flora Europaea. Second edition. Cambridge
ZANGHERI P., 1976 – Flora italica. Padova
Scheda realizzata da Giovanni Gestri
Un sentito rigraziamento al Prof. B. Pierini, grande amico, che mi ha indicato la zona di crescita in provincia di Lucca.
Foto di G. Gestri, provincia di Lucca, 24-2-08
Osserv. Div. Piante 6 (1816)
Basionimo: Arum proboscideum L. - Sp. Pl.: 966 (1753)
Araceae
Arisaro codato, English: Mousetail plant
Français: Plante souris
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Rizoma chiaro e allungato; foglie verde-chiaro brillante, con lamina di forma sagittata e lungo picciolo (fino a 30 cm); l'infiorescenza è inserita a livello del suolo e spesso sotto il fogliame, lo scapo è lungo 10-15 cm; la spata, di color bruno-cioccolato (escluso nel quarto inferiore di colore bianco-verdastro), ha il tubo lungo c/a 2,5 cm con la sommità a cappuccio che si continua in una lunga (5-15 cm!) e sottile appendice; spadice incluso nella spata di colore bianco.
Tipo corologico: Subendem. - Entità presente soprattutto nell'area italiana, ma con limitati sconfinamenti in territori vicini.
Habitat: Vegeta in posizioni fresche ed umide a margine di boschi, radure, cespuglieti, fessure rocciose, fino a 1200 m.
Sistematica e possibili confusioni: Ben distinguibile da Arisarum vulgare Targ.Tozz. per il lungo e sottile prolungamento della spata.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico indicava in greco una di queste specie; l'epiteto, di derivazione latina, allude al lungo prolungamento della spata.
Note e Curiosità: Pianta iscritta nelle Liste Rosse Regionali: a minor rischio (LR) per Umbria, Campania e Basilicata.
E' una pianta singolare e curiosa per chi la incontra; l'infiorescenza a spata, tenuta sul palmo della mano, ricorda un topolino dalla lunga coda (Blamey, Grey-Wilson, 1993).
Principali Fonti
BLAMEY M., GREY-WILSON C., 1993 – Toutes le s fleurs de Méditerranée, Paris
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005 – Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
CONTI F., MANZI A., PEDROTTI F., 1997 – Liste Rosse Regionali delle Piante d'Italia. Univ. Camerino.
PIGNATTI S., 1982 – Flora d'Italia. Bologna
TUTIN T.G. ET AL., 1993 - Flora Europaea. Second edition. Cambridge
ZANGHERI P., 1976 – Flora italica. Padova
Scheda realizzata da Giovanni Gestri
Un sentito rigraziamento al Prof. B. Pierini, grande amico, che mi ha indicato la zona di crescita in provincia di Lucca.
Foto di G. Gestri, provincia di Lucca, 24-2-08