Convolvulus siculus L. - Vilucchio siciliano
Inviato: 01 nov 2011, 16:49
Convolvulus siculus L.
Sp. Pl.: 156 (1753)
Convolvulaceae
Vilucchio siciliano, Deutsch: Sizilianische Winde
English: Blue bindweed
Français: Liseron de Sicile
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale ± pubescente per peli patenti o eretto-patenti appressati, alta 10 - 30 cm.
Fusto cilindrico, debole e quasi sempre volubile e decombente (4)8 - 80(100) X 0,25 cm.
Foglie basali (8)12 - 60(75) X 30(47) mm da ovato a ovato-lanceolate e da ottuse a subacute, con base cordata e margine intero, percorse da corti peli appressati ; nervo mediano ben marcato e pubescente; le superiori minori e più sottili.
Picciolo delle foglie basali (0,2) 0,5 - 25 (35) mm ± uguale al lembo; quello delle foglie superiori, molto più corto.
Infiorescenza in cime poste all'ascella delle foglie, 1- 3 flore con peduncolo comune, patente o eretto-patente (3) 4 - 15 (18) mm all'antesi e ricurvo alla fruttificazione.
Brattee subopposte, ellittiche o oblungo-acute (2,5) 4 - 9(17) x (0,2)0,4 - 2 (6) mm poste sotto il calice e più lunghe di esso.
Calice su pedicelli appena più corti e con sepali subeguali (4) 5 - 7 x 2 - 4 mm, irsuti e ciliati: quelli esterni ovato-lanceolati e con margine membranaceo stretto, quelli interni ovato-ellittici e con margine membranaceo più largo.
Corolla azzurra nella parte distale e bianco-giallina in quella basale, composta da 5 bande ± triangolar,i ricoperte di peli eretto-patenti nella parte esterna.
Stami 3,3 - 5 (6) mm; antere ± lisce e bianche 0,8 - 1,2 mm, Stilo glabro (0,8)1,5 - 2(2,5) mm.
Ovario glabro.
Il frutto è una capsula subsferica e glabra, contenente 4 semi di forma tubercolata e di colore castano scuro.
Tipo corologico: S-Medit. - Coste meridionali atlantiche e mediterranee.
Habitat: Siepi, colture, muri da 0 a 600 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Di questa entità sul nostro territorio, oltre alla subsp. nominale risulta presente, anche la subspecie elongatus Batt.
Potrebbe confondersi con: Convolvulus siculus subsp. elongatus Batt che però presenta brattee distanti dal calice, corolla quasi bianca e con sepali sempre legati alla capsula con peluria sparsa.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino "cum volvere" = "avvolgere - convolvere" riferito ai suoi fusti volubili.
L'epiteto della specie ricorda l'areale di prima individuazione.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinale tossica
Alcune specie di questo genere venivano usate contro la stitichezza o come purgante.
Note e Curiosità: I fiori del convolvolo stanno in antesi per tutto il giorno, invece di appassire nella mattinata o nel pomeriggio, dando vita a una fioritura in successione che si prolunga per tutta la stagione.
I contadini usavano alcune specie di questo genere per ingentilire i sostegni delle vigne o per adornare i portoni.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Enc. Nel Mondo delle Piante - Ed. Motta
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da: Nino Messina
Sp. Pl.: 156 (1753)
Convolvulaceae
Vilucchio siciliano, Deutsch: Sizilianische Winde
English: Blue bindweed
Français: Liseron de Sicile
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale ± pubescente per peli patenti o eretto-patenti appressati, alta 10 - 30 cm.
Fusto cilindrico, debole e quasi sempre volubile e decombente (4)8 - 80(100) X 0,25 cm.
Foglie basali (8)12 - 60(75) X 30(47) mm da ovato a ovato-lanceolate e da ottuse a subacute, con base cordata e margine intero, percorse da corti peli appressati ; nervo mediano ben marcato e pubescente; le superiori minori e più sottili.
Picciolo delle foglie basali (0,2) 0,5 - 25 (35) mm ± uguale al lembo; quello delle foglie superiori, molto più corto.
Infiorescenza in cime poste all'ascella delle foglie, 1- 3 flore con peduncolo comune, patente o eretto-patente (3) 4 - 15 (18) mm all'antesi e ricurvo alla fruttificazione.
Brattee subopposte, ellittiche o oblungo-acute (2,5) 4 - 9(17) x (0,2)0,4 - 2 (6) mm poste sotto il calice e più lunghe di esso.
Calice su pedicelli appena più corti e con sepali subeguali (4) 5 - 7 x 2 - 4 mm, irsuti e ciliati: quelli esterni ovato-lanceolati e con margine membranaceo stretto, quelli interni ovato-ellittici e con margine membranaceo più largo.
Corolla azzurra nella parte distale e bianco-giallina in quella basale, composta da 5 bande ± triangolar,i ricoperte di peli eretto-patenti nella parte esterna.
Stami 3,3 - 5 (6) mm; antere ± lisce e bianche 0,8 - 1,2 mm, Stilo glabro (0,8)1,5 - 2(2,5) mm.
Ovario glabro.
Il frutto è una capsula subsferica e glabra, contenente 4 semi di forma tubercolata e di colore castano scuro.
Tipo corologico: S-Medit. - Coste meridionali atlantiche e mediterranee.
Habitat: Siepi, colture, muri da 0 a 600 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Di questa entità sul nostro territorio, oltre alla subsp. nominale risulta presente, anche la subspecie elongatus Batt.
Potrebbe confondersi con: Convolvulus siculus subsp. elongatus Batt che però presenta brattee distanti dal calice, corolla quasi bianca e con sepali sempre legati alla capsula con peluria sparsa.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino "cum volvere" = "avvolgere - convolvere" riferito ai suoi fusti volubili.
L'epiteto della specie ricorda l'areale di prima individuazione.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinale tossicaAlcune specie di questo genere venivano usate contro la stitichezza o come purgante.
Note e Curiosità: I fiori del convolvolo stanno in antesi per tutto il giorno, invece di appassire nella mattinata o nel pomeriggio, dando vita a una fioritura in successione che si prolunga per tutta la stagione.
I contadini usavano alcune specie di questo genere per ingentilire i sostegni delle vigne o per adornare i portoni.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Enc. Nel Mondo delle Piante - Ed. Motta
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da: Nino Messina