Senecio fontanicola Grulich & Hodálová - Senecio delle fonti
Inviato: 13 giu 2012, 23:02
Senecio fontanicola Grulich & Hodálová
Phyton (Horn) 34(2): 261 (1994)
Senecio doria auct. Fl. Ital. p.p.
Asteraceae
Senecione delle fonti, Senecio delle fonti, Deutsch: Hohes Greiskraut
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne glabra, con rizoma bruno cilindrico-nodoso, obliquo, da cui si dipartono radici secondarie carnose, fusto eretto alto 30-70(100) cm, glabro, cilindrico e scanalato, foglioso.
Foglie spesse e carnose, semipersistenti, verdi scure superiormente, più chiare di sotto, le radicali subacute in rosetta (lar. 2-4 x 15-30 cm), lungamente attenuate, spatolato-oblunghe o ellittico-oblunghe; le cauline sessili semiamplessicauli, lanceolato-oblunghe, larghe al massimo 2 cm e progressivamente più corte, acute, con passaggio graduale alle brattee dell'infiorescenza; margine ±revoluto leggermente dentato o liscio.
Infiorescenza a corimbo compatto di 15-25 capolini; questi lar. 15-20 mm, ad involucro cilindrico, squame di 6-7 mm e 5-7 fiori ligulati gialli chiari periferici, fiori centrali tubulosi più numerosi e più scuri.
Frutto ad achenio liscio, con pappo biancastro.
Tipo corologico: Alpica - Alpi
Distribuzione: Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Habitat: Specie rara igrofila, calcifila, tipica di torbiere basse alcaline oligotrofe; si trova anche nel versante settentrionale delle Alpi orientali (Carinzia - A), presentandosi sempre in popolazioni limitate e molto frammentate. Da 0 a 300(800) m.
Sistematica e possibili confusioni: S. fontanicola fa parte del gruppo di Senecio doria L. che si differenzia per l'areale più esteso (centro-meridionale europeo), le dimensioni superiori, le foglie più larghe (fino a 6 cm), la fioritura non anticipata a maggio, il numero maggiore di capolini, questi con squame più brevi (5-6 mm) e non più di 6 fiori ligulati.
Jacobaea paludosa subsp. angustifolia (Holub) B. Nord. & Greuter (= Senecio paludosus subsp. angustifolius Holub) è simile, può quasi raggiungere i 2 m di altezza, ha infiorescenza lassa composta da numerosi capolini con diam. fino a 3 cm e fiori ligulati in numero >10 (di solito 13), foglie cauline lanceolato-lineari seghettate con denti rivolti verso l'apice.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Senecio: dal latino "sénex" = "vecchio": per i capolini sferici, candidi, costituiti dai pappi di semi maturi;
fontanicola: dal lat. "fontana" e da "colo" = "abitare, risiedere": che vive nei pressi delle fonti.
Note e Curiosità: Specie endemica, fortemente minacciata per contrazione antropica degli habitat tipici e per modificazioni climatiche che riducono la disponibilità idrica. Rientra nella lista rossa nazionale e regionale del FVG.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
http://flora.uniud.it/
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
The International Plant Names Index (IPNI)
Scheda realizzata da Silvano Radivo
Phyton (Horn) 34(2): 261 (1994)
Senecio doria auct. Fl. Ital. p.p.
Asteraceae
Senecione delle fonti, Senecio delle fonti, Deutsch: Hohes Greiskraut
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne glabra, con rizoma bruno cilindrico-nodoso, obliquo, da cui si dipartono radici secondarie carnose, fusto eretto alto 30-70(100) cm, glabro, cilindrico e scanalato, foglioso.
Foglie spesse e carnose, semipersistenti, verdi scure superiormente, più chiare di sotto, le radicali subacute in rosetta (lar. 2-4 x 15-30 cm), lungamente attenuate, spatolato-oblunghe o ellittico-oblunghe; le cauline sessili semiamplessicauli, lanceolato-oblunghe, larghe al massimo 2 cm e progressivamente più corte, acute, con passaggio graduale alle brattee dell'infiorescenza; margine ±revoluto leggermente dentato o liscio.
Infiorescenza a corimbo compatto di 15-25 capolini; questi lar. 15-20 mm, ad involucro cilindrico, squame di 6-7 mm e 5-7 fiori ligulati gialli chiari periferici, fiori centrali tubulosi più numerosi e più scuri.
Frutto ad achenio liscio, con pappo biancastro.
Tipo corologico: Alpica - Alpi
Distribuzione: Friuli Venezia Giulia e Veneto.
Habitat: Specie rara igrofila, calcifila, tipica di torbiere basse alcaline oligotrofe; si trova anche nel versante settentrionale delle Alpi orientali (Carinzia - A), presentandosi sempre in popolazioni limitate e molto frammentate. Da 0 a 300(800) m.
Sistematica e possibili confusioni: S. fontanicola fa parte del gruppo di Senecio doria L. che si differenzia per l'areale più esteso (centro-meridionale europeo), le dimensioni superiori, le foglie più larghe (fino a 6 cm), la fioritura non anticipata a maggio, il numero maggiore di capolini, questi con squame più brevi (5-6 mm) e non più di 6 fiori ligulati.
Jacobaea paludosa subsp. angustifolia (Holub) B. Nord. & Greuter (= Senecio paludosus subsp. angustifolius Holub) è simile, può quasi raggiungere i 2 m di altezza, ha infiorescenza lassa composta da numerosi capolini con diam. fino a 3 cm e fiori ligulati in numero >10 (di solito 13), foglie cauline lanceolato-lineari seghettate con denti rivolti verso l'apice.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Senecio: dal latino "sénex" = "vecchio": per i capolini sferici, candidi, costituiti dai pappi di semi maturi;
fontanicola: dal lat. "fontana" e da "colo" = "abitare, risiedere": che vive nei pressi delle fonti.
Note e Curiosità: Specie endemica, fortemente minacciata per contrazione antropica degli habitat tipici e per modificazioni climatiche che riducono la disponibilità idrica. Rientra nella lista rossa nazionale e regionale del FVG.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
http://flora.uniud.it/
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
The International Plant Names Index (IPNI)
Scheda realizzata da Silvano Radivo