Pittonia. 4: 33 (1899)
Sisyrinchium angustifolium auct., non L., Sisyrinchium bermudiana auct., non Mill.
Iridaceae
Giglietto montano, Sisirinchio montano, Deutsch: Schmalblättriges Blauaugengras
English: Blue-eyed Grass
Français: Bermudienne des montagnes
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, cespitosa, dotata di sottili rizomi e radici fibrose; fusti eretti, semplici, alati, appiattiti, piuttosto rigidi; altezza sino a 50 cm.
Le foglie sono generalmente tutte basali, lineari, lunghe la metà del fusto ed oltre, larghe 3÷4 mm, glabre; 2 spate solitamente verde o bronzo, raramente con margini violacei.
I fiori stellati, generalmente solitari, si aprono durante il giorno per chiudersi la sera; hanno 6 tepali patenti ellittici con apice aristato, appena saldati alla base, di colore viola-blu con una macchia gialla alla base; stigma trilobato.
I frutti sono capsule globose o obovoidi di 4÷7 mm, contengono semi da globosi ad obconici di 1÷1,5 mm, neri.
Tipo corologico: N-Americ. - America del Nord.
Distribuzione in Italia: Neofita, introdotta in Italia probabilmente nel XVII secolo, per floricoltura, naturalizzata in alcune regioni.
Habitat: Prati umidi.
Note di Sistematica: Indicata nelle flore italiane e straniere ora come S. bermudiana L., ora come S. angustifolium Mill., in realtà, si tratta di una specie la cui identità non corrisponde né all'uno né all'altro binomio; le 3 entità si differenziano per caratteri minuti di valore sistematico non ancora pienamente chiarito. S. montanum si distingue agevolmente, per il fusto non ramificato. (BANFI E. , GALASSO G., 2010. La Flora Esotica Lombarda)
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico da "sisyrinchion", nome di una pianta con bulbo dolce citata da Teofrasto, probabilmente dal greco "σὔς sus=sys" maiale e "ρὐγχος rynchos" grugno, con riferimento alle radici che vengono appetite dai porci.
L'epiteto specifico deriva dal latino " mons" = monte, che si sviluppa nelle zone di montagna.
Principali Fonti
BANFI E. , GALASSO G., 2010. La Flora Esotica Lombarda, Museo di Storia Naturale di Milano, Milano
Flora of North America
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Marinella Zepigi