Vincetoxicum hirundinaria Medik. - Vincetossico comune
Inviato: 30 giu 2008, 20:54
Vincetoxicum hirundinaria Medik.
Hist. & Commentat. Acad. Elect. Sci. Theod.-Palat. 6: 404 (1790)
Alexitoxicum vincetoxicum Fuchs, Antitoxicum officinale Pobed., Asclepias vincetoxicum L., Cynanchum vincetoxicum Pers., Vincetoxicum officinale Moench
Apocynaceae
Vincetossico comune, Asclepiade, Deutsch: Schwalbenwurz
English: White swallowwort
Español: Vencetósigo
Français: Dompte-venin officinal
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, rizoma strisciante, fusti eretti, striati, con 2 linee di peli, talvolta leggermente ritorti, lignificati alla base, striati; altezza sino a 1 m.
Le foglie con breve picciolo, sono opposte, lanceolate con apice acuminato, la pagina superiore di colore verde scuro, quella inferiore reticolata verde più chiaro.
I piccoli fiori sono peduncolati e raccolti in cime corimbose all'ascella delle foglie, hanno calice con 5 denti lineari e corolla bianco-crema con 5 lobi distanziati, ma collegati fra loro, da una membrana lunga 1/2 di essi; stami giallo-verdastri.
I frutti sono follicoli fusiformi su peduncoli riflessi, con numerosi semi ovoidi, compressi, alati, brunastri, piumosi per peli bianchi.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Boschi radi, dirupi cespugliosi e solegiatti; 0÷1.700 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Oltre alla subspecie nominale, sopra descritta, nel nostro territorio sono presenti:
Vincetoxicum hirundinaria subsp. contiguum (W.D.J. Koch) Markgr.
Vincetoxicum hirundinaria subsp.laxum (Bartl.) Poldini
Vincetoxicum hirundinaria subsp. luteolum (Jord. & Fourr.) La Valva, Moraldo & Caputo.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva da "vinco" vincere e "toxicum" veleno: disintossicante, perché si riteneva questa pianta efficace contro gli avvelenamenti; l'epiteto specifico è relativo alle rondini, da "hirundo" rondine, con riferimento alla radice a coda di rondine.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
Costituenti principali sono: miscela di glicosidi, vincetossina, vincetossicosidi A e B, alcaloidi; nei semi è presente un principio cardiologicamente attivo.
La vincetossina ha azione simile a quella dell'aconitina e provoca abbondante salivazione, vomito, diarrea, dolori intestinali, crampi, paralisi.
E' pianta assai tossica, un tempo ritenuta antidoto contro i morsi dei serpenti, era usata nella medicina popolare come diuretico, depurativo e sudorifero.
Note e Curiosità: Esiste una stretta relazione tra la presenza del Vincetossico e un piccolo fungo: Cronartium flaccidum (Alb. et Schw.) Wint, agente della ruggine vescicolosa della corteccia dei pini a 2 aghi, che per completare il suo ciclo vitale, si serve del Vincetossico quale ospite intermedio.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia.Edagricole, Bologna. 1982
RAGAZZI A., MORICCA S., The distribution of Vincetoxicum hirundinaria Med., intermediate host of Cronartium flaccidum (Alb. et Schw.) Wint. in Italy. Accademia Italiana Scienze Forestali. 1986
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Marinella Zepigi
Hist. & Commentat. Acad. Elect. Sci. Theod.-Palat. 6: 404 (1790)
Alexitoxicum vincetoxicum Fuchs, Antitoxicum officinale Pobed., Asclepias vincetoxicum L., Cynanchum vincetoxicum Pers., Vincetoxicum officinale Moench
Apocynaceae
Vincetossico comune, Asclepiade, Deutsch: Schwalbenwurz
English: White swallowwort
Español: Vencetósigo
Français: Dompte-venin officinal
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea, rizoma strisciante, fusti eretti, striati, con 2 linee di peli, talvolta leggermente ritorti, lignificati alla base, striati; altezza sino a 1 m.
Le foglie con breve picciolo, sono opposte, lanceolate con apice acuminato, la pagina superiore di colore verde scuro, quella inferiore reticolata verde più chiaro.
I piccoli fiori sono peduncolati e raccolti in cime corimbose all'ascella delle foglie, hanno calice con 5 denti lineari e corolla bianco-crema con 5 lobi distanziati, ma collegati fra loro, da una membrana lunga 1/2 di essi; stami giallo-verdastri.
I frutti sono follicoli fusiformi su peduncoli riflessi, con numerosi semi ovoidi, compressi, alati, brunastri, piumosi per peli bianchi.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Boschi radi, dirupi cespugliosi e solegiatti; 0÷1.700 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Oltre alla subspecie nominale, sopra descritta, nel nostro territorio sono presenti:
Vincetoxicum hirundinaria subsp. contiguum (W.D.J. Koch) Markgr.
Vincetoxicum hirundinaria subsp.laxum (Bartl.) Poldini
Vincetoxicum hirundinaria subsp. luteolum (Jord. & Fourr.) La Valva, Moraldo & Caputo.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva da "vinco" vincere e "toxicum" veleno: disintossicante, perché si riteneva questa pianta efficace contro gli avvelenamenti; l'epiteto specifico è relativo alle rondini, da "hirundo" rondine, con riferimento alla radice a coda di rondine.
Proprietà ed utilizzi: Specie officinale tossica
Costituenti principali sono: miscela di glicosidi, vincetossina, vincetossicosidi A e B, alcaloidi; nei semi è presente un principio cardiologicamente attivo.
La vincetossina ha azione simile a quella dell'aconitina e provoca abbondante salivazione, vomito, diarrea, dolori intestinali, crampi, paralisi.
E' pianta assai tossica, un tempo ritenuta antidoto contro i morsi dei serpenti, era usata nella medicina popolare come diuretico, depurativo e sudorifero.
Note e Curiosità: Esiste una stretta relazione tra la presenza del Vincetossico e un piccolo fungo: Cronartium flaccidum (Alb. et Schw.) Wint, agente della ruggine vescicolosa della corteccia dei pini a 2 aghi, che per completare il suo ciclo vitale, si serve del Vincetossico quale ospite intermedio.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., Flora d'Italia.Edagricole, Bologna. 1982
RAGAZZI A., MORICCA S., The distribution of Vincetoxicum hirundinaria Med., intermediate host of Cronartium flaccidum (Alb. et Schw.) Wint. in Italy. Accademia Italiana Scienze Forestali. 1986
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Marinella Zepigi