Orchis simia Lam. - Orchide omiciattolo
Inviato: 31 ago 2008, 23:13
Orchis simia Lam.
Fl. Franç. (Lamarck) 3: 507 (1779)
Orchis tephrosanthos Vill., Orchis macra Lindl.
Orchidaceae
Orchide omiciattolo, Orchidea scimmia, Deutsch: Affen-Knabenkraut
English: Monkey Orchid
Español: Orquídea mono
Français: Orchis singe
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Pianta perenne con due pseudobulbi a forma ovale più o meno allungata, con il fusto verde-bruno, liscio, glabro, abbastanza robusto, di 20-40 cm, e 3 – 6 foglie basali disposte in rosetta, grandi (7-15 cm), oblunghe o lanceolate, in genere acuto (a volte ottuse e apiculate), leggermente canalicolate, di colore verde-pallido, le cauline (1-2) più corte e inguainanti il gambo.
Infiorescenza assai densa, dapprima sub-cilindrica, poi ovoide, con numerosi (8-20) fiori di circa 1,5 cm, che si aprono dall'apice alla base; brattee corte (circa ¼ - ½ dell'ovario) appuntite e biancastre; 3 tepali esterni appuntiti, ovato-lanceolati, bianchi con venature viola, macchiati di verde che insieme formano una specie di casco punteggiato e due 2 tepali interni dello stesso colore. più stretti, nascosti sotto il casco.
Il labello, più lungo degli altri tepali, è di colore bianco, ornato di macchie purpuree, disposte verticalmente nella zona centrale, e cosparso di ciuffi di peli color porpora nella sua parte mediana, trilobato con i lobi laterali filiformi viola, che si arrotolano su sé stessi e il lobo mediano nastriforme, più lungo dei laterali che è a sua volta diviso in due lobuli lineari, divergenti e ricurvi verso l'alto, viola, separati da una corta appendice.
(Il labello simula la forma del corpo di una scimmia con i lobi laterali somiglianti alle braccia, quello mediano agli arti inferiori e il dentino al la coda).
Lo sperone corto (circa metà dell’ovario), cilindrico, biancastro o rosa chiaro, ha forma di clava arcuata, disposta orizzontalmente o verso il basso. Gimnostemio eretto, rosato. Antera ovoide, ottusa, violacea. Ovario glabro.
Il frutto è una capsula fissuricida con sei coste, contenente numerosissimi semi.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Radure, cespugli , macchie e boschi di pini, su suoli prevalentemente calcarei fino a 1100 m.
Specie protetta a livello nazionale
Specie protetta a livello regionale (LOM, EMR, TOS, UMB, MOL, CAM)
Sistematica e possibili confusioni: Possiede una sua caratteristica fioritura dall'alto al basso che la rende particolare tra le orchidee della nostra flora.
Si ibrida con Orchis militaris L., Orchis purpurea Huds., Neotinea ustulata (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase, Orchis italica Poir. e Orchis anthropophora (L.) All.
Viene citata una var. alba con fiori bianchi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome orchis = testicolo è il nome usato da Teofrasto per questo genere, quello specifico è dovuto alla somiglianza del labello ad una scimmia pendente.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile
Dai suoi bulbi essicati viene ricavata una farina assai nutriente e con proprietà calmanti, denominata salep.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
SANDRO PIGNATTI, Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G.,An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005[/url]
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
SGUAZZIN F. , Orchidee d'Italia, Carlo Lorenzini Editore, Udine, 1985
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
Fl. Franç. (Lamarck) 3: 507 (1779)
Orchis tephrosanthos Vill., Orchis macra Lindl.
Orchidaceae
Orchide omiciattolo, Orchidea scimmia, Deutsch: Affen-Knabenkraut
English: Monkey Orchid
Español: Orquídea mono
Français: Orchis singe
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Pianta perenne con due pseudobulbi a forma ovale più o meno allungata, con il fusto verde-bruno, liscio, glabro, abbastanza robusto, di 20-40 cm, e 3 – 6 foglie basali disposte in rosetta, grandi (7-15 cm), oblunghe o lanceolate, in genere acuto (a volte ottuse e apiculate), leggermente canalicolate, di colore verde-pallido, le cauline (1-2) più corte e inguainanti il gambo.
Infiorescenza assai densa, dapprima sub-cilindrica, poi ovoide, con numerosi (8-20) fiori di circa 1,5 cm, che si aprono dall'apice alla base; brattee corte (circa ¼ - ½ dell'ovario) appuntite e biancastre; 3 tepali esterni appuntiti, ovato-lanceolati, bianchi con venature viola, macchiati di verde che insieme formano una specie di casco punteggiato e due 2 tepali interni dello stesso colore. più stretti, nascosti sotto il casco.
Il labello, più lungo degli altri tepali, è di colore bianco, ornato di macchie purpuree, disposte verticalmente nella zona centrale, e cosparso di ciuffi di peli color porpora nella sua parte mediana, trilobato con i lobi laterali filiformi viola, che si arrotolano su sé stessi e il lobo mediano nastriforme, più lungo dei laterali che è a sua volta diviso in due lobuli lineari, divergenti e ricurvi verso l'alto, viola, separati da una corta appendice.
(Il labello simula la forma del corpo di una scimmia con i lobi laterali somiglianti alle braccia, quello mediano agli arti inferiori e il dentino al la coda).
Lo sperone corto (circa metà dell’ovario), cilindrico, biancastro o rosa chiaro, ha forma di clava arcuata, disposta orizzontalmente o verso il basso. Gimnostemio eretto, rosato. Antera ovoide, ottusa, violacea. Ovario glabro.
Il frutto è una capsula fissuricida con sei coste, contenente numerosissimi semi.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Radure, cespugli , macchie e boschi di pini, su suoli prevalentemente calcarei fino a 1100 m.
Specie protetta a livello nazionale
Specie protetta a livello regionale (LOM, EMR, TOS, UMB, MOL, CAM)
Sistematica e possibili confusioni: Possiede una sua caratteristica fioritura dall'alto al basso che la rende particolare tra le orchidee della nostra flora.
Si ibrida con Orchis militaris L., Orchis purpurea Huds., Neotinea ustulata (L.) R.M. Bateman, Pridgeon & M.W. Chase, Orchis italica Poir. e Orchis anthropophora (L.) All.
Viene citata una var. alba con fiori bianchi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome orchis = testicolo è il nome usato da Teofrasto per questo genere, quello specifico è dovuto alla somiglianza del labello ad una scimmia pendente.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile
Dai suoi bulbi essicati viene ricavata una farina assai nutriente e con proprietà calmanti, denominata salep.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
SANDRO PIGNATTI, Flora d'Italia, 3 voll. Edagricole, Bologna 1982.
CONTI F., ABBATE G. ALESSANDRINI A. BLASI G.,An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Roma, Palombi editori, 2005[/url]
LAUBER K., WAGNER G., Flora Helvetica, Berna, 2001
SGUAZZIN F. , Orchidee d'Italia, Carlo Lorenzini Editore, Udine, 1985
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
The International Plant Names Index (IPNI)
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Giuliano Salvai