Gelasia villosa (Scop.) Cass. subsp. columnae (Guss.) Bartolucci, Galasso & F.Conti - Scorzonera spinulosa
Inviato: 18 nov 2008, 00:20
Gelasia villosa (Scop.) Cass. subsp. columnae (Guss.) Bartolucci, Galasso & F.Conti
Phytotaxa 437(5): 280 (2020)
Basionimo: Scorzonera columnae Guss. - Ind. Sem. Horto Boccad. 1825: 10 (1825)
Altri sinonimi: Scorzonera villosiformis (Fiori) Vierh., Scorzonera hirsuta L. V villosiformis Fiori, Scorzonera villosa Scop. subsp. columnae (Guss.) Nyman, Scorzonera hirsuta (Gouan) L. V villosiformis Fiori
Asteraceae
Scorzonera di Colonna, Deutsch: Colonnas Schwarzwurzel
English: Colonna’s viper’s grass
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta erbacea perennante di 40-50 cm, con fusto eretto, foglioso nella parte inferiore, striato, munito di piccole setole biancastre.
Foglie lineari, erette, ± cerose, carenate, ± irsute nella parte inferiore, lunghe 20-30 cm, larghe ca. 1 cm.
Infiorescenza: capolino gen. monocefalo di ca 2 cm di Ø su peduncolo ingrossato e cavo; fiori ermafroditi a ligule di colore giallo, talvolta sfumate di rosso nella parte inferiore; involucro con squame lanceolate, lungamente acuminate, rossicce, con appendici erbacee esterne villose, che ricoprono di 1/3 quelle interne molto più lunghe e dilatate alla base.
Frutti: acheni a coste squamose-scabre con protuberanze fino a 0,5 mm e pappo rossastro, lungo ± quanto l'achenio munito di setole piumose alla base o nella metà inferiore.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Habitat: Pascoli e prati aridi-steppici, pref. su terreni calcarei, dalla pianura fino a 1000 m.
Sistematica e possibili confusioni: S. villosa Scop. subsp. villosa si differenzia per il pappo con setole appena scabre di di 0,1 o meno.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere Scorzonera deriva dalla parola catalana "scurzon" o spagnola "escorzon" = vipera o serpe; era usata in Spagna e si credeva che una sua specie fosse efficace contro il morso dei serpenti. Secondo altri autori potrebbe avere derivazione dal tedesco : Schwarzwurzel = radice nera con allusione ad alcune cicoriacee le cui radici sono commestibili e le si attribuiscono proprietà amare e toniche. Mentre il nome specifico villosus dal latino= villoso ricoperto di peli morbidi.
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
Zangheri P. 1976- Flora Italica. Padova
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., 2005. An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
http://www.ipni.org/index.html
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Mirna Medri
Phytotaxa 437(5): 280 (2020)
Basionimo: Scorzonera columnae Guss. - Ind. Sem. Horto Boccad. 1825: 10 (1825)
Altri sinonimi: Scorzonera villosiformis (Fiori) Vierh., Scorzonera hirsuta L. V villosiformis Fiori, Scorzonera villosa Scop. subsp. columnae (Guss.) Nyman, Scorzonera hirsuta (Gouan) L. V villosiformis Fiori
Asteraceae
Scorzonera di Colonna, Deutsch: Colonnas Schwarzwurzel
English: Colonna’s viper’s grass
Forma Biologica: G rhiz - Geofite rizomatose. Piante con un particolare fusto sotterraneo, detto rizoma, che ogni anno emette radici e fusti avventizi.
Descrizione: Pianta erbacea perennante di 40-50 cm, con fusto eretto, foglioso nella parte inferiore, striato, munito di piccole setole biancastre.
Foglie lineari, erette, ± cerose, carenate, ± irsute nella parte inferiore, lunghe 20-30 cm, larghe ca. 1 cm.
Infiorescenza: capolino gen. monocefalo di ca 2 cm di Ø su peduncolo ingrossato e cavo; fiori ermafroditi a ligule di colore giallo, talvolta sfumate di rosso nella parte inferiore; involucro con squame lanceolate, lungamente acuminate, rossicce, con appendici erbacee esterne villose, che ricoprono di 1/3 quelle interne molto più lunghe e dilatate alla base.
Frutti: acheni a coste squamose-scabre con protuberanze fino a 0,5 mm e pappo rossastro, lungo ± quanto l'achenio munito di setole piumose alla base o nella metà inferiore.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Habitat: Pascoli e prati aridi-steppici, pref. su terreni calcarei, dalla pianura fino a 1000 m.
Sistematica e possibili confusioni: S. villosa Scop. subsp. villosa si differenzia per il pappo con setole appena scabre di di 0,1 o meno.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere Scorzonera deriva dalla parola catalana "scurzon" o spagnola "escorzon" = vipera o serpe; era usata in Spagna e si credeva che una sua specie fosse efficace contro il morso dei serpenti. Secondo altri autori potrebbe avere derivazione dal tedesco : Schwarzwurzel = radice nera con allusione ad alcune cicoriacee le cui radici sono commestibili e le si attribuiscono proprietà amare e toniche. Mentre il nome specifico villosus dal latino= villoso ricoperto di peli morbidi.
Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
Zangheri P. 1976- Flora Italica. Padova
Conti F., Abbate G., Alessandrini A., Blasi C., 2005. An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
http://www.ipni.org/index.html
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Scheda realizzata da Mirna Medri