Nepeta nepetella L. subsp. nepetella - Gattaia minore
Inviato: 28 nov 2008, 17:47
Nepeta nepetella L. subsp. nepetella
Syst. Nat., ed. 10. 2: 1096 (1759)
Lamiaceae
Gattaia minore, Nepeta nepetella, Deutsch: Kleine Katzenminze
English: Small Catmint
Español: Hierba gatera, nébeda menor
Français: Petit népéta
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta perenne suffruticosa, tomentoso-grigiastra; fusti eretti pubescenti o tomentosi, legnosi alla base a sezione quadrangolare. Altezza 30-80 cm.
Foglie brevemente picciolate, pubescenti o tomentose, opposte, arrotondate o cuoriformi alla base, lamina ellittico- lanceolata, i bordi hanno per lato 5 - 6 profondi denti con apice acuto.
Infiorescenza è ramosa ed è formata da verticillastri 4-6 flori, formano uno spicastro, provvisto di brattee e bratteole.
Corolla bianca o rosa lillacina, pubescente, bilabiata a tubo sporgente che si allarga con una grande fauce, formata dal un labbro superiore diritto e da un labbro inferiore a 3 lobi, quelli laterali arrotondati, quello centrale, molto grande crenato e concavo.
Calice vellutato con tubo lungo 4-6 mm, striature violacee e 5 denti corti lanceolati acuti. Stami 4 didinami, i 2 inferiori più corti.
Frutti 4 acheni oblungho-trigoni, un po' tubercolati, che si separano a maturità.
Tipo corologico: Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
W-Medit. - Zone occidentali del Mediterraneo.
Habitat: Incolti, ruderi, vecchi muri, luoghi sassosi e pascoli aridi soleggiati ed asciutti da 800 a 2200 m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere da nepeta, nome di una pianta citata da Plinio, forse perché proveniente da Nepi, nell'Etruria; il nome specifico è diminutivo dal genere Nepeta
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Le foglie della N. nepetella hanno una aroma molto penetrante e vengono utilizzate in gastronomia per aromatizzare piatti di pesce, molluschi, funghi e carni alla griglia.
Le foglie ed i fiori hanno proprietà sedative, antisettiche ed antispasmodiche.
L'olio essenziale presente in tutte le parti della pianta, ha un'aroma simile a quello della menta; viene utilizzato in cosmesi e per l'alto contenuto di geraniolo, limonene e cytronelalin in repellenti contro zanzare e mosche.
Note e Curiosità: L'olio essenziale che si ottiene mediante la distillazione a vapore dei fiori e delle foglie, contiene anche nepetalattone, un principio psicoattivo, che è responsabile dell'effetto di attrazione dei felini, dei quali eccita il sitema nervoso favorendone l'estro.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
Zangheri P. 1976- Flora Italica. Padova
Lauber K. e Wagner G., 2001 -Flora Helvetica. Berna
Conti F.,Abbate G.,Alessandrini A.,Blasi C., 2005 -An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda creata da Mirna Medri
Syst. Nat., ed. 10. 2: 1096 (1759)
Lamiaceae
Gattaia minore, Nepeta nepetella, Deutsch: Kleine Katzenminze
English: Small Catmint
Español: Hierba gatera, nébeda menor
Français: Petit népéta
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta perenne suffruticosa, tomentoso-grigiastra; fusti eretti pubescenti o tomentosi, legnosi alla base a sezione quadrangolare. Altezza 30-80 cm.
Foglie brevemente picciolate, pubescenti o tomentose, opposte, arrotondate o cuoriformi alla base, lamina ellittico- lanceolata, i bordi hanno per lato 5 - 6 profondi denti con apice acuto.
Infiorescenza è ramosa ed è formata da verticillastri 4-6 flori, formano uno spicastro, provvisto di brattee e bratteole.
Corolla bianca o rosa lillacina, pubescente, bilabiata a tubo sporgente che si allarga con una grande fauce, formata dal un labbro superiore diritto e da un labbro inferiore a 3 lobi, quelli laterali arrotondati, quello centrale, molto grande crenato e concavo.
Calice vellutato con tubo lungo 4-6 mm, striature violacee e 5 denti corti lanceolati acuti. Stami 4 didinami, i 2 inferiori più corti.
Frutti 4 acheni oblungho-trigoni, un po' tubercolati, che si separano a maturità.
Tipo corologico: Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
W-Medit. - Zone occidentali del Mediterraneo.
Habitat: Incolti, ruderi, vecchi muri, luoghi sassosi e pascoli aridi soleggiati ed asciutti da 800 a 2200 m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere da nepeta, nome di una pianta citata da Plinio, forse perché proveniente da Nepi, nell'Etruria; il nome specifico è diminutivo dal genere Nepeta
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Le foglie della N. nepetella hanno una aroma molto penetrante e vengono utilizzate in gastronomia per aromatizzare piatti di pesce, molluschi, funghi e carni alla griglia.
Le foglie ed i fiori hanno proprietà sedative, antisettiche ed antispasmodiche.
L'olio essenziale presente in tutte le parti della pianta, ha un'aroma simile a quello della menta; viene utilizzato in cosmesi e per l'alto contenuto di geraniolo, limonene e cytronelalin in repellenti contro zanzare e mosche.
Note e Curiosità: L'olio essenziale che si ottiene mediante la distillazione a vapore dei fiori e delle foglie, contiene anche nepetalattone, un principio psicoattivo, che è responsabile dell'effetto di attrazione dei felini, dei quali eccita il sitema nervoso favorendone l'estro.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Pignatti S. 1982 -Flora d'Italia. Bologna
Zangheri P. 1976- Flora Italica. Padova
Lauber K. e Wagner G., 2001 -Flora Helvetica. Berna
Conti F.,Abbate G.,Alessandrini A.,Blasi C., 2005 -An Annoted Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda creata da Mirna Medri