Sp. Pl.: 642 (1753)
Erophila vulgaris DC., Erophila verna (L.) DC. subsp. obconica (Rosen) Vollm., Erophila verna (L.) DC. subsp. verna, Erophila obconica de Bary ex F.Rosen, Erophila verna (L.) DC. subsp. obconica (de Bary ex F.Rosen) Vollm.
Brassicaceae
Draba primaverile, Deutsch: Frühlings-Hungerblümchen
English: Spring draba, common whitlow-grass
Español: Pan y quesillo
Français: Drave printanière
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta annuale, piccola, alta fino a 15 cm.
Foglie tutte in rosetta, lanceolate-spatolate, cigliate sul bordo, con peli stellati abbondanti e peli semplici rari o nulli.
Scapi privi di foglie, pubescenti in basso.
Racemo corimbiforme, allungato alla fruttificazione. Peduncoli di 2-3 mm. Sepali carenati, acuti, spesso arrossati su dorso e ialini sul bordo.
Petali bianchi, lunghi 2-3 mm, profondamente bilobi.
Siliquetta ellittica o oblanceolata, glabra, eretta, con stilo persistente di 0,2 mm.
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Habitat: Incolti aridi, generalmente dal piano fino ai 1300m, localmente anche oltre.
Sistematica e possibili confusioni: In Italia sono presenti anche altre due sottospecie:
Draba verna subsp. praecox (Steven) Rouy & Foucaud, che si distingue per essere pianta più piccola ma soprattutto con foglie che presentano sia peli stellati che peli semplici.
Draba verna subsp. spathulata (Láng) Rouy & Foucaud facilmente riconoscibile per la siliquetta obovata o subrotonda, con areale piuttosto frammentato lungo tutta la penisola.
In passato le piante con siliquetta oblanceolata e petali a lobi brevi e allargati venivano considerate sottospecie a parte, ovvero Erophila verna subsp. obconica (Rosen) Vollm. , oggi ricondotte alla Draba verna L.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il termine generico dal greco δράβη "drábe" nome di una pianta in Dioscoride (forse Cardaria draba o Lepidium draba); De Theis scrive che secondo Linneo (Phil. bot.) δράβη significa aspro, pungente, con riferimento al sapore delle foglie. Il termine specifico fa riferimento alla primavera, in latino infatti "vernalis" = primaverile.
Proprietà ed utilizzi:
Specie commestibile officinaleSembra che le foglie delle piante di Draba verna vengano utilizzate nella cucina popolare britannica. La pianta inoltre avrebbe proprietà astringenti e vulnerarie. Veniva anche usata per il trattamento dei paterecci.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
Flora d'Italia di S. Pignatti
An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora di F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi
http://www.ipni.org/index.html
Flora iberica
http://www.pfaf.org
Scheda realizzata da: Gianluca Nicolella
