Las Subesp. y Variac. Geogr.: 26 (1973)
Basionimo: Leucojum pulchellum Salisb. - Parad. Lond.: t. 74 (1808)
Altri sinonimi: Leucojum hernandezii Cambess.
Amaryllidaceae
Campanelle graziose, Deutsch: Hübscher Sommer, Märzenbecher
English: Summer snowflake
Español: Campanilla de verano
Français: Nivéole d'été
Forma Biologica: G bulb - Geofite bulbose. Piante il cui organo perennante è un bulbo da cui, ogni anno, nascono fiori e foglie.
Descrizione: Pianta bulbosa perenne provvista di bulbo subsferico (Ø 20-30 mm) avvolto da tuniche brune; foglie generalmente in numero variabile da 4 a 6 tutte basali, lunghe 20-30 cm e larghe 10-15 mm, con guaina tubulosa avvolgente lo scapo per un breve tratto, lamina canalicolata strettamente lineare con apice ottuso; scapo afillo, trigono, spugnoso alla compressione, portante all'apice 2-3 fiori campanulati penduli avvolti alla base da una spata membranosa univalve lunga 25-40 mm; tepali bianchi lunghi 6-10 mm o poco più e larghi circa 1/2 della lunghezza, contratti all'apice in un mucrone ottuso verde, antere appressate allo stilo con polline di colore arancio; frutto capsula carnosa subsferica.
Tipo corologico: W-Medit. - Zone occidentali del Mediterraneo.
Distribuzione: in Italia è presente solo in Sardegna.
Habitat: prati umido-pantanosi, rive di corsi d'acqua, soprattutto nelle zone interne dell'Isola, fino a 800-1000 m di altitudine.
Sistematica e possibili confusioni: I caratteri differenziali più rilevanti rispetto al tipo nominale della specie (L. aestivum L. subsp. aestivum), oltre alla fioritura più precoce, sono il minore numero di fiori dell'ombrella (2-3 in luogo di 3-8 della specie tipo), i tepali più piccoli (6-10 mm in luogo di 12-16 mm) e una differenza morfologica degli ovari: oblungo nella subsp. pulchellum e subclavato nella sottospecie nominale.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dalla composizione del greco "leukós" (bianco) e "íon" (viola, violetta); il termine però fu utilizzato anticamente con ogni probabilità per indicare piante diverse dai Leucojum della moderna nomenclatura botanica.
Proprietà ed utilizzi:
Specie tossicaTutte le specie del genere Leucojum sono velenose per la presenza, specialmente nel bulbo e nelle foglie, di alcune sostanze tossiche. Non si conoscono sue applicazioni farmaceutiche.
Principali Fonti
BALLERO M., 1995 - Flora Sarda - Geofite. EdiSar, Cagliari
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005 - An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi Editori, Roma
FIORI A., 1984 - Nuova flora analitica d'Italia. Edagricole, Bologna (3ª Ristampa 1984)
PIGNATTI S., 1982 - Flora d'Italia, 1-3. Edagricole, Bologna
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