Fl. Belg.: 35 (1827)
Basionimo: Antirrhinum spurium L. - Sp. Pl.: 613 (1753)
Altri sinonimi: Elatinoides spurium Wettst., Linaria spuria (L.) Mill.
Plantaginaceae
Cencio spurio, Kickxia spuria, Francese: Kickxia bâtarde, Inglese: round-leaved Fluellen, Round-leaved Cancerwort, Ted.: Eiblättriges Schlangenmaul
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, con fusto di 20-40 cm, ramificato alla base, flessuoso, in parte sempre prostrato e con rami ascendenti, munito di densa peluria patente.
Foglie tutte ovate, mucronate o subacute, pelose, con base cuoriforme o arrotondata, margine intero, con picciolo lungo alcuni mm, disposte alterne sulle ramificazioni.
Fiori zigomorfi, solitari all'ascella delle foglie, con peduncolo di 15-25 mm, eretto-patente, peloso per tutta la lunghezza; calice con 5 sepali verdi di 2-3 x 4-5 mm, ovati, talora cuoriformi alla base; corolla bilabiata, giallastra, di 8-11 mm di lunghezza, provvista di sperone ricurvo, acuminato, lungo più o meno come la corolla, labbro inferiore trilobato e con gibbosità occludenti la fauce, e labbro superiore bilobato e violaceo. Stami 4 strettamente appressati gli uni agli altri da sembrare fusi insieme, ovario supero.
Il frutto è una capsula deiscente subsferica, fragile, di circa 4-5 mm, contenente piccoli semi reticolati nero-brunastri.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Habitat: Cresce dalla pianura fino ai 1000 m di altezza.
Sebbene la si possa trovare nei posti più diversi e inaspettati, predilige gli ambienti coltivati e il terreno smosso, in particolare le colture di cereali, i vigneti, i frutteti, i campi di barbabietole, per lo più a riposo dopo il raccolto. In una nota, S. Pignatti la cita come probabile Archeofita, originariamente con area ristretta.
Sistematica e possibili confusioni: Kickxia spuria subsp. integrifolia (Brot) R.Fern. si distingue dalla subsp. nominale, sopra descritta, per il portamento più gracile e flessuoso, foglie più piccole, peduncoli fiorali 0,15-0,2 x 4-14 mm, il calice con lacinie 1,5-2,5 x 3-4 mm, la capsula di 3-4 mm.
Altre specie, come K. cirrhosa (L.) Fritsch, K. commutata (Bernh. ex Rchb.) Fritsch e K. elatine (L.) Dumort si distinguono principalmente perchè presentano foglie (almeno le superiori) astate o sagittate con la base della lamina prolungata in due appendici divergenti. Kickxia lanigera (Desf.) Hand.-Mazz. è riportata come presenza dubbia in Sicilia.
Il genere Kickxia comprende una cinquantina di specie distribuite in Africa, Europa e Asia.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il genere è dedicato a Jean Kickx (1775-1831) nato a Bruxelles, professore di botanica, farmacia e minerologia, autore della "Flora Bruxellensis" (1812)
L'epiteto specifico dal latino spurius, -a, -um = spurio, falso,"non vero", termine usato quando si pensa che la pianta debba avere un altro nome. Linneo chiamò questa pianta Antirrhinum spurium, probabilmente non riconoscendo in lei un "vero" Anthirrinum.
Principali Fonti
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005 - Checklist of the Italian Vascular Flora. Roma
LAUBER K.,WAGNER G.2000 - Flora Helvetica
PIGNATTI S., 1982 - Flora d'Italia. Bologna
SIMONETTI G.,WATSCHINGER M.1988 -Guida al riconoscimento delle erbe di campi e prati.Mondadori
Scheda realizzata da Patrizia Ferrari
