Fl. Ital. Fragm.: 12 (1808)
Trifolium macropodum (C. Presl) Guss., Trifolium polyamthemum Ten.
Fabaceae
Trifoglio annerente, Deutsch: Schwarzwerdener Klee
English: Small White Clover, Ball Clover
Español: Pequeño trébol blanco
Français: Trèfle noircissant
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, alta 5-30 cm, con fusti glabri, pieni, eretto-ascendenti.
Foglie trifogliate, alterne, picciolate, con tre segmenti obovati, subsessili, generalmente dentellato-spinulosi all'apice, prive di macchia bianca.
Stipole saldate in un tubo membranaceo, bruscamente acuminato all'apice.
Infiorescenze ascellari formate da capolini multiflori sferici di 12-27 mm di Ø, senza involucro di brattee alla base, su peduncoli molto più lunghi (fino a 9 cm) della foglia ascellante. Fiori con pedicelli di 1,8-5(7) mm, nella fruttificazione riflessi.
Calice leggermente zigomorfo, campanulato, glabro, con tubo di 1,7-2,4 mm e con 5(10) nervature; denti disuguali, acuti, membranacei ai bordi, i due superiori un po' più lunghi del tubo, i tre inferiori più corti.
Corolla generalmente bianco-candida o rosea, di 6-9 mm, lunga il doppio del calice, persistente e bruno nel secco, con vessillo eretto, bifido, e con le ali più lunghe della carena.
Il frutto è un legume indeiscente, detto diclesio, più lungo del tubo del calice, ristretto tra i semi, con pericarpo membranaceo e 4(3-6) semi di 1-1,2 mm, lisci e giallognoli.
Numero cromosomico: 2n=16
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Habitat: Prati, pascoli, terreni coltivati ed incolti, bordi stradali, da 0 a 1500 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia:
Trifolium nigrescens Viv. subsp. nigrescens (descritta sopra)
Trifolium nigrescens subsp. petrisavii (Clementi) Holmboe, che ha corolla generalmente rosea e legume a 2 semi.
Nel nuovo Pignatti (2017,vol. 2, pg. 583 vengono citate anche le sottospecie occasionali di:
Trifolium nigrescens subsp. dolycodon (Sommier) Brullo C., Brullo et Giusso
Trifolium nigrescens subsp. polyanthemum (Ten.) Asch. et Graebn.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino 'tri', tre, e 'folium', foglia, si riferisce alle foglie tipicamente ternate delle specie del genere.
L'epiteto specifico dal lat. 'nigrescens' (< 'nigrescere'), annerente, con riferimento alla corolla persistente ed annerita dopo l'antesi.
Note e Curiosità: Nota – T. macropodum Guss. ha denti calicini patenti e più o meno eguali fra loro, più lunghi del tubo, peduncoli striati e legume a 2 semi (aspetto intermedio tra Trifolium nigrescens e Trifolium michelianum). È segnalato in Sic. (Endem.?) sui monti del Trapan. e a M. Lauro (Siracusa) e va ulteriorm. studiato (Pignatti S., Flora d'Italia 2017, vol. II, pg. 583).
Principali Fonti
Pignatti S. (2017) Flora d'Italia, II ed., Edagricole, Bologna
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Jauzein, Ph.- Flore des champs cultivés, INRA Editions, Paris, 1995
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. I), Edagricole, Bologna, 1982
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Flora Iberica
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
