in Gior. Fis. (Brugnat.) ser. 2, 6: 468 (1823)
Saxifragaceae
Sassifraga dell'Argentera, Deutsch: Mercantour-Steinbrech
Français: Saxifrage à fleurs nombreuses
Forma Biologica: Ch pulv - Camefite pulvinate. Piante con gemme perennanti poste a non più di 20 cm dal suolo e con portamento a cuscinetto.
Descrizione: Pianta erbacea perenne. Forma grandi rosette con numerosissime foglie.
Le foglie basali lineari-spatolate, lunghe 3-6 cm a maturità, sono coriacee e pelose ai margini, non presentano incrostazioni calcaree
e hanno apice acuto e mucronato-pungente. Foglie cauline densamente ghiandolose.
Fusto fiorifero alto 15-30 cm, estremamente spesso, rossiccio e frondoso, con una spiga
affusolata di molti fiori rosa-carne, campanulati.
La pianta, monocarpica, dopo un lento accrescimento che può durare decine di anni, fiorisce dopodichè muore.
Tipo corologico: Endem. W-Alpica - Endemica alpica delle Alpi occidentali.
Distribuzione: Un centinaio di stazioni nelle valli Vermenagna, Gesso e Stura (Cuneo).
Specie a rischio. Livello IUCN: VU
Specie protetta a livello nazionale
Habitat: Rupi e pareti rocciose, preferibilmente ombreggiate, sul granito del massiccio cristallino dell'Argentera.
Cresce, a volte anche numerosa, dai 1950 ai 3200 m di quota.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Saxifraga deriva dal Latino saxum = sasso e frango = rompo. Quindi, visto l'habitat dove questa pianta nasce,
un nome decisamente appropriato: Spaccasassi...Il nome specifico 'florulenta': pieno di fiori, fiorito.
Note e Curiosità: È specie paleoendemica, come dimostra la particolare morfologia, soprattutto dell'apparato fiorale.
È un'entità monocarpica, cioè produce fiori e frutti una sola volta nella vita, dall'accrescimento molto
lento e alla cui età si può risalire approssimativamente dal diametro della rosetta basale, ricca talvolta
di molte centinaia di foglie.
Fiorisce una sola volta, impiegando un tempo stimato dai 30 ai 75 anni (Focquet, 1982; da ciò il termine
florulenta), e dopo la maturazione dei frutti muore.
Principali Fonti
La vegetazione delle Alpi Liguri e Marittime B.Gallino-G.Pallavicini
Flora d'Italia S.Pignatti
Flora alpina D.Aeschimann
Scheda realizzata Renzo Salvo. Foto Renzo Salvo
