Bot. Cult. 3: 129 (1802)
Basionimo: Cistus oelandicus L. - Sp. Pl.: 526 (1753)
Cistaceae
Eliantemo rupino, Eliantemo di Oeland, Deutsch: Öland-Sonnenröschen
Français: Hélianthème d’Oeland
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta suffruticosa perenne, alta 2,5 - 30 cm di aspetto cespitoso con rami ascendenti o prostrati.
Fusti legnosi ascendenti o eretto-ascendenti, tomentosi o glabrescenti e spesso arrossati.
Foglie patenti, verde- grigiastro nella pagina superiore, ellittiche o subspatolate, raramente ovate, senza stipole o raramente con 1 - 2 stipole diseguali, con margine piano o revoluto e sparsamente villose nella pagina inferiore; quelle superiori dei rami fioriferi subsessili, e molto più piccole.
Infiorescenza cimosa lunga 1 - 5 cm con fiori (1) 2 - 16 (20) posti su peduncoli penduli prima dell'antesi.
Brattee più corte dei pedicelli, linearo-lanceolate o setacee.
Bottoni fiorali (gemme) ovoideo-ellittici o subglobosi.
Sepali interni 3 - 4,5 mm e più lunghi alla fruttificazione, ovali o ottusi di colore grigio-tomentoso con peli fascicolati strigosi o glabrescenti; sepali esterni circa 1/2 di quelli interni e di forma lanceolato-lineare.
Petali 3 - 6,5 (8) mm più larghi del calice di colore giallo ± intenso, cordati e formanti una corolla pentamera di 8 - 12 mm .
Il frutto è una capsula ovoide e trigona di 4 - 5 mm, più corta del calice ± villosa verso l'apice.
Semi (1) 1,5 - 2 mm di colore marrone.
Tipo corologico: Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Habitat: Prati e pascoli aridi,rupi calcaree con PH basico, da 100 a 2800 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Nella flora italiana sono presenti le seguenti subsp., differenziate tra loro per il portamento e anche per l' ecologia:
Helianthemum oelandicum subsp. allionii (Tineo) Greuter & Burdet - Presente in SIC e SAR.
Helianthemum oelandicum subsp. alpestre (Jacq.) Ces. - Pianta cespitosa nana densamente ramificata, con foglie opposte, oblungo-lanceolate o lineari spatulate, raramente ellittiche e con apice arrotondato (2x5 x 6-15 mm) tutte senza stipole e glabre o con peli semplici o fascicolati. Cime brevi 2- 10 fiori di 12 - 18 mm di Ø; petali 5x7 mm; sepali 5 scarsamente tomentosi verdi o ± arrossati.
Helianthemum oelandicum subsp. incanum (Willk.) G. López - Pianta suffruticosa con aspetto cespitoso o a pulvino con rami prostrati, lta 5 - 20 cm. Fusto fiorifero ascendente e tomentoso legnosetto alla base, fusti sterili con le foglie raggruppate verso l'apice. Foglie verdi, ellittiche o linearo-lanceolate e raramente ovate, ricoperte di peli semplici biancastri. Infiorescenza seplice con (2) 3 - 6 (15) fiori, talvolta con peli ghiandolosi e rossicci. Sepali interni 3,5 - 4,5 mm; petali gialli 5-6,5(7) mm.
Helianthemum oelandicum subsp. italicum (L.) Ces.
Pianta di (10) 15 - 30 cm lassamente cespitosa, fruticosa, fusti legnosetti alla base e prostrati, rami ascendenti e rossastri; cime 5 - 15 cm con 6 - 20 fiori di 8 - 10 mm di Ø; petali 5 a forma di cuore 2-3 x 3 - 5 mm; foglie con lamina revoluta sul bordo con apice acuto 1 - 2 x 6 - 13 mm; sepali e peduncoli lanosi.
Helianthemum oelandicum subsp. nebrodense (Guss.) Greuter & Burdet Pianta densamente espugliosa, foglie piccole e bianco cotonose (le superiori con stipole), cime con 3-6 flore con sparsi peli chiandolari scuri - Presente in SIC.
Helianthemum oelandicum subsp. pourretii (Timb.-Lagr.) Greuter & Burdet - Infiorescenza laterale posta su ramo secondario del getto dell'annata. Presente in areale ancora non ben definito.
Scambiabile con Helianthemum oelandicum subsp. italicum (L.) Ces. che però si presenta con dimensioni minori (5 -15 cm di alt.) e per avere le infiorescenze più lunghe con 6 - 20 fiori.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deve essere stato usato per primo da Valerius Cordus (XVI sec.), ma come valore di genere fu introdotto dal Tournefort dalla quale il botanico helvetico Von Haller (1705 - 1777) creò nel 1742 le varie stirpi. Il termine è di radice greca, infatti è formato da "hélios" = "sole"e "ànthemon" = " fiore" per la forma e il suo colore giallo vivo o per alludere alla breve durata della sua fioritura equivalente al giorno solare .
L'epiteto della specie è stato dedicato all'isola svedese di " Öland" (latinizzata in Oelandia) posta nel Mar Baltico; qui Linneo classificò per la prima volta questa specie.
Note e Curiosità: Gli eliantemi sono piante che si prestano, per la loro eleganza, ad abellire giardini o muri (il loro uso risale al 1656 periodo in cui fu importato in Italia e poi diffuso in tutto il territorio(H. halimifolium) dando origine a una ventina di specie. oggi con le ibridazioni sono state ottenute piante a fiore rosa salmone, bianco, giallo a petali doppi. Alcuni cultivar portano nomi esotici come: "Coppernord", "Fire Dragon", Fire King", "Jubilee", "Rhodanthe Carneum" ecc..
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
RAMEAU J.-C., MANSION D., DUMÉ G., GAUBERVILLE C., 2008 Flore forestière française, Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF
Flora Iberica
G. Galetti - Abruzzo in Fiore - Ed. Majambiente - 2008
Maria Teresa Beffa - Fiori di Montagna - I.G. de Agostini - 1998
F. Prosser - A Bertoli - F. Festi - Flora Illustata del Monte Baldo - E. Osiride - 2009
M. Ansaldi - E. Medda - S. Plastino - I Fiori delle Apuane - Mauro Baroni ed.- 1994
Enc. Nel mondo delle Piante - Motta ed. - 1980
RAMEAU J.-C., MANSION D., DUMÈ G., GAUBERVILLE C., 2008 Flore forestière française vol 3°, Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF
Scheda realizzata da: Nino Messina
