Syst. Veg., ed. 15 bis [Roemer & Schultes] 5: 383 (1819)
Violaceae
Viola di Kitaibel, Deutsch: Kleines Stiefmütterchen
English: Dwarf pansy
Français: Violette de Kitaibel, pensée naine
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea, annua, alta 2-40 cm, ispida per peli brevi e densi, bruni, ritorti o deflessi, con fusti eretti od ascendenti, fogliosi e poco ramificati.
Foglie spiralate con stipole persistenti, lunghe 1-3 cm; foglie cauline con lamina generalmente più breve di 1 cm, profondamente crenate ed arrotondate all'apice; stipole lunghe 0,5-1 cm pennato-partite il con segmento apicale spatolato, crenato ed arrotondato.
Fiori ermafroditi, zigomorfi tetraciclici, pentameri, inodori; calice a 5 sepali lunghi 3-6 mm, strettamente lanceolati, simili tra di loro, prolungati alla base in una breve appendice erbacea, nettamente più lunghi dei petali; corolla giallo-biancastra, con diametro di 4-8 mm, formata da 5 petali ± patenti, l'inferiore maggiore degli altri e prolungato alla base in uno sperone contenente due appendici degli stami inferiori, trasformate in nettarii; petali laterali pelosi, ravvicinati ai petali superiori, glabri; sperone appena più lungo delle appendici dei sepali; 5 stami liberi, ovario supero uniloculare, stilo contorto a S con stimma quasi globuloso.
Frutto : capsula loculicida, deiscente, a 3 valve contenente molti semi.
Impollinazione entomogama.
Tipo corologico: Europ.-Caucas. - Europa e Caucaso.
Distribuzione: Specie diffusa, seppure in modo discontinuo, in quasi tutta Italia.
Habitat: Incolti, popolamenti pionieri, superfici erose dal livello del mare a 1500 metri di altitudine.
Sistematica e possibili confusioni: La famiglia delle Violaceae è rappresentata in Italia dal solo genere Viola, presente con una settantina di taxa.
Si distingue da Viola hymettia Boiss. & Heldr. per i due petali superiori che sono nettamente più corti dei sepali e più stretti.
Entrambe si distinguono da Viola arvensis Murray per le foglie arrotondate.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco "(f)íon" viola, violetta, termine che designava specie appartenenti al genere.
Si tratta di specie dedicata a P. Kitaibel (1757-1817), professore di botanica a Pest.
Principali Fonti
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
TUTIN T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Galleria della Flora delle Regioni Italiane
Scheda realizzata da Daniela Longo
