F. Cuvier, dict. nat. 37: 276 (1825)
Basionimo: Buphthalmum spinosum L. - Sp. Pl.: 904 (1753)
Altri sinonimi: Bubonium spinosum (L.) Samp., Bubonium spinosum (L.) Hill, Buphthalmum gussonei Pasq., Buphthalmum spinosus L., Asteriscus spinosus (L.) Sch. Bip.
Asteraceae
Asterisco spinoso, Deutsch: Stechendes Sternauge
English: Spiny golden star
Español: Amelos duros, asterisco
Français: Pallénis épineux
Forma Biologica: H bienn - Emicriptofite bienni. Piante a ciclo biennale con gemme poste a livello del terreno.
T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale o bienne, alta 10 - 60 cm.
Fusto eretto, robusto e foglioso, con rami dicotomi e ricoperto di peli patenti.
Foglie basali spatolate (circa 7-8 cm ) brevemente picciolate; le superiori lanceolate, sessili o semiamplessicauli, lunghe 4 cm con apice spinoso.
Capolini solitari o in corimbi, di 2 - 3 cm di Ø, accompagnati da brattee involucrali lineari ± lanose e glandolose, quelle esterne fogliacee, patenti, possono essere inermi o spinose e danno l'aspetto stellato al fiore.
I fiori periferici ligulati, femminili, di colore giallo, più corti delle brattee esterne, i centrali del disco tubulosi e giallo aranciati, ermafroditi.
I frutti sono cipsele, lunghe circa 2-3 mm, munite di un brevissimo pappo a squame ialine di 0,5 mm; sono dimorfe: le esterne alate, molto compresse, le interne prismatiche; ricettacolo provvisto di pagliette.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
Habitat: Incolti, prati aridi, ruderi da 0 a 1400 m
Sistematica e possibili confusioni: Si può confondere con Asteriscus aquaticus (L.) Less. che però ha un odore aromatico, squame inferiori superanti lungamente le ligule e raggianti.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Per il genere esistono più ipotesi:
1) Nell'antica grecia Pallene era un "demo" cioè una circoscrizione dell'antica Attica territorio dove era presente questa pianta.
2) Pallene, figlia di Sithon re degli Odomanti, parente di Poseidone e Marte, fu promessa in sposa al primo che l'avrebbe battuto in battaglia. Non perse mai perchè tra padre e figlia vi era un rapporto incestuoso.
L'epiteto della specie allude alla spinescenza delle brattee esterne.
Principali Fonti
Sandro Pignatti - Flora d'Italia - Edagricole - Bologna 1982
M.Biagioli - G. Gestri - B. Acciai - A. Messina - Fiori di Pietra - Gramma - 2002
Conti F. et ali - Checklist of the Italian Vascular Flora - Palombi Editori - 2005
D. Aeschimann et al. - Flora Alpina - Zanichelli - 2004
Encicl.- Nel Mondo delle Piante - Edizioni Motta - 1980
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da: Antonino Messina
