Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Moderatori: Marinella Zepigi, Anja
- nino
- Messaggi: 6330
- Iscritto il: 23 dic 2007, 15:24
- Nome: Antonino
- Cognome: Messina
- Residenza(Prov): Montemurlo - (PO)
Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman
Phytologist 4: 370 (1851)
Basionimo: Aspidium alpestre Hoppe - Botanisches Taschenbuch: 216 (1805)
Altri sinonimi: Asplenium alpestre (Hoppe) Rylands, Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz, Athyrium alpestre (Hoppe) Rylands ex T. Moore
Athyriaceae
Felce alpestre, Deutsch: Gebirgs-Frauenfarn, Alpen-Waldfarn
English: Alpine lady-fern
Français: Athyrium des Alpes
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Felce con rizoma ± eretto, ricoperto di palee lanceolate e di colore marrone.
Fronde fascicolate, non svernanti, lunghe (10) 30 - 100 (120) cm, divisioni secondarie 1,5 - 2 volte più lunghe che larghe e con estremità arrotondate.
Stipite breve con palee giallo-paglierino e rachide verde.
Lamina a tessitura fine e non coriacea, di forma lanceolato-ovata, fino a 3 volte divisa e talvolta con aspeto increspato.
Pinne 12 - 25 per lato, alterne e lanceolate.
Pinnule sessili, pennatifide ± ovate o oblunghe con segmenti inciso - dentati, con lobi profondi e larghi e con parte acroscopica acuta.
Sori pochi e di forma orbicolare, disposti vicino al nervo mediano delle pinnule.
Indusio primitivo e cigliato da giovane poi subito caduco.
Spore con perisporio (29) 31 - 36 (39) µm .
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Habitat: Boschi, pascoli, radure con substrato acido, da 650 a 2800 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Vive nello stesso ambiente di Athyrium filix-foemina (L.) Roth con cui si ibrida dando origine a : Athyrium x reichsteinii Schenneler & Rasbach .Comune in tutto l'arco alpino.
Confondibile con Athyrium filix-foemina (L.) Roth che però presenta: rachide più sottile, divisione del secondo ordine 2,5 - 3 volte più lunghe che larghe e estremità a punta; sori ellittici e inoltre l'indusio è pesistente.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco " a" (priv.) e " thyreòs" = " privo di indusio" relativo alla sua precoce scomparsa.
L'epiteto della specie indica che la pianta è con grande lamina.
Proprietà ed utilizzi:
Nella medicina popolare è utilizzata alla stessa maniera di Athyrium filix-foemina (L.) Roth sia come antielmintico, antireumatico, gotta e sciatica; il rizoma ricco di principi attivi (filicina), si usa ridotto in polvere o come estratto etereo. Non conviene utilizzare i principi attivi senza il controllo di esperti fitopatologi perchè una dose errata può diventare tossica.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
SOSTER M., 2001. Identikit delle Felci d'Italia, Valsesia Edizioni, Borgosesia (VC)
http://www.museocivico.rovereto/
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
F. Bonafede - D. Marchetti - R. Todeschini - M. Vignodelli - Atlante delle Pteridofite nella Regione Emilia - Romagna - 2001
LAUBER K. e WAGNER G., 2001. Flora Helvetica, Berna
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Nino Messina
Phytologist 4: 370 (1851)
Basionimo: Aspidium alpestre Hoppe - Botanisches Taschenbuch: 216 (1805)
Altri sinonimi: Asplenium alpestre (Hoppe) Rylands, Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz, Athyrium alpestre (Hoppe) Rylands ex T. Moore
Athyriaceae
Felce alpestre, Deutsch: Gebirgs-Frauenfarn, Alpen-Waldfarn
English: Alpine lady-fern
Français: Athyrium des Alpes
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Felce con rizoma ± eretto, ricoperto di palee lanceolate e di colore marrone.
Fronde fascicolate, non svernanti, lunghe (10) 30 - 100 (120) cm, divisioni secondarie 1,5 - 2 volte più lunghe che larghe e con estremità arrotondate.
Stipite breve con palee giallo-paglierino e rachide verde.
Lamina a tessitura fine e non coriacea, di forma lanceolato-ovata, fino a 3 volte divisa e talvolta con aspeto increspato.
Pinne 12 - 25 per lato, alterne e lanceolate.
Pinnule sessili, pennatifide ± ovate o oblunghe con segmenti inciso - dentati, con lobi profondi e larghi e con parte acroscopica acuta.
Sori pochi e di forma orbicolare, disposti vicino al nervo mediano delle pinnule.
Indusio primitivo e cigliato da giovane poi subito caduco.
Spore con perisporio (29) 31 - 36 (39) µm .
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Habitat: Boschi, pascoli, radure con substrato acido, da 650 a 2800 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Vive nello stesso ambiente di Athyrium filix-foemina (L.) Roth con cui si ibrida dando origine a : Athyrium x reichsteinii Schenneler & Rasbach .Comune in tutto l'arco alpino.
Confondibile con Athyrium filix-foemina (L.) Roth che però presenta: rachide più sottile, divisione del secondo ordine 2,5 - 3 volte più lunghe che larghe e estremità a punta; sori ellittici e inoltre l'indusio è pesistente.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal greco " a" (priv.) e " thyreòs" = " privo di indusio" relativo alla sua precoce scomparsa.
L'epiteto della specie indica che la pianta è con grande lamina.
Proprietà ed utilizzi:
Nella medicina popolare è utilizzata alla stessa maniera di Athyrium filix-foemina (L.) Roth sia come antielmintico, antireumatico, gotta e sciatica; il rizoma ricco di principi attivi (filicina), si usa ridotto in polvere o come estratto etereo. Non conviene utilizzare i principi attivi senza il controllo di esperti fitopatologi perchè una dose errata può diventare tossica.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
SOSTER M., 2001. Identikit delle Felci d'Italia, Valsesia Edizioni, Borgosesia (VC)
http://www.museocivico.rovereto/
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
F. Bonafede - D. Marchetti - R. Todeschini - M. Vignodelli - Atlante delle Pteridofite nella Regione Emilia - Romagna - 2001
LAUBER K. e WAGNER G., 2001. Flora Helvetica, Berna
Acta Plantarum - Semi ed altre unità primarie di dispersione
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Nino Messina
- nino
- Messaggi: 6330
- Iscritto il: 23 dic 2007, 15:24
- Nome: Antonino
- Cognome: Messina
- Residenza(Prov): Montemurlo - (PO)
Re: Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz
Felce alpestre
Monte Terzo (UD), lug 2010
Foto: Sergio Costantini
Felce alpestre
Monte Terzo (UD), lug 2010
Foto: Sergio Costantini
- Allegati
-
- {F 3837}
- Athyrium distensifolium Tausch ex Opiz.JPG (175.75 KiB) Visto 4588 volte
- nino
- Messaggi: 6330
- Iscritto il: 23 dic 2007, 15:24
- Nome: Antonino
- Cognome: Messina
- Residenza(Prov): Montemurlo - (PO)
Re: Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz
Felce alpestre
Valgrisenche (AO), 1650 m, lug 2009
Foto di Daniele Carbini
Felce alpestre
Valgrisenche (AO), 1650 m, lug 2009
Foto di Daniele Carbini
- Allegati
-
- Athyrium distensifolium Tausch ex Opiz (5).jpg (160.1 KiB) Visto 4588 volte
- nino
- Messaggi: 6330
- Iscritto il: 23 dic 2007, 15:24
- Nome: Antonino
- Cognome: Messina
- Residenza(Prov): Montemurlo - (PO)
Re: Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz
Felce alpestre
Valgrisenche (AO), 1650 m, lug 2009
Foto di Daniele Carbini
Felce alpestre
Valgrisenche (AO), 1650 m, lug 2009
Foto di Daniele Carbini
- Allegati
-
- Athyrium distensifolium Tausch ex Opiz (1).jpg (162.14 KiB) Visto 4588 volte
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23063
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz
Woodsiaceae: Felce alpestre
Appennino Lucchese (LU), 1450 m, ago 2012
Foto di Brunello Pierini
Woodsiaceae: Felce alpestre
Appennino Lucchese (LU), 1450 m, ago 2012
Foto di Brunello Pierini
- Allegati
-
- Athyrium_distentifolium_4.jpg (146.94 KiB) Visto 3542 volte
marinella
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23063
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Pseudathyrium alpestre (Hoppe) Newman - Felce alpestre
Athyrium distentifolium Tausch ex Opiz
Woodsiaceae: Felce alpestre
Appennino Lucchese (LU), 1450 m, ago 2012
Foto di Brunello Pierini
Woodsiaceae: Felce alpestre
Appennino Lucchese (LU), 1450 m, ago 2012
Foto di Brunello Pierini
- Allegati
-
- Athyrium_distentifolium_41535_192131.jpg (186.24 KiB) Visto 3542 volte
marinella
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
Viviamo e solleviamo onde, ma non siamo quasi mai coscienti della scia che ci lasciamo dietro. (Franco Giordana)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum