Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Moderatori: Anja, Marinella Zepigi
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Sp. Pl.: 112 (1753)
Plantago sinuata Lam., Plantago winteri Geisenh., Plantago major L. subsp. pleiosperma Pilg., Plantago major L. subsp. sinuata (Lam.) Negodi, Plantago major L. subsp. winteri (Wirtg. ex Geisenh.) W. Ludw., Plantago major L. subsp. intermedia (Godr.) Lange
Plantaginaceae
Piantaggine maggiore, Cinquenervia, Deutsch: Breitwegerich
English: Englishman's Foot, White Man's Foot, Common plantain
Español: Llánten mayor
Français: Grand plantain
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea con corto rizoma e numerose radichette sottili, con uno o più scapi fiorali eretti o ascendenti oppure ginocchiati in basso e poi ascendenti; altezza 10÷30 cm.
Le foglie esclusivamente basali, formano rosetta e sono appressate al suolo, hanno forma ovale o ellittica allargata che si restringe alla base in un picciolo che inguaina il rizoma alla sua inserzione; hanno apice ottuso, ma talvolta acuto, superficie glabra o raramente appena pubescente, con nervature che si mantengono parallele al margine incontrandosi al picciolo e all'apice.
L'infiorescenza è cilindrica a spiga, di colore verde-giallo-ruggine, all'apice dello scapo composta da numerosi minuscoli fiori ermafroditi, con calice diviso in 4 sepali ovali saldati alla base, corolla membranosa, tubolare divisa alla fauce in 4 lobi patenti e scariosi, con 4 stamie le grosse antere che sporgono dalla corolla. Brattee fiorali verdi sul dorso.
Il frutto è una capsula ovale-oblunga, detta pissidio, con deiscenza circumscissile, racchiusa nel calice e nella corolla, che contiene 4÷25 semi scuri e rugosi.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Distribuzione: Comune in tutto il territorio.
Habitat: Comune lungo i sentieri e le vie, negli incolti, tra le macerie, talora nei campi, su terreni umidi e ricchi di nitrati; 0÷1500 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia
Plantago major L. subsp. major, che si distingue per capsula ovoide attenuata all'apice a 4÷10 semi, sovente a maturità + lunga di 1,2 mm.
Plantago major subsp. pleiosperma Pilg., che si distingue per capsula con + di 10 semi, che raramente supera 1,2 mm.
Plantago major subsp. sinuata (Lam.) Negodi.
Plantago major subsp. winteri (Geisenh.) W. Ludw.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino "planta" = pianta (dei piedi) perché le foglie hanno in qualche specie la forma della pianta dei piedi e vivono nelle zone calpestate. Interessanti sono i nomi dati dagli indiani d’America a Plantago major sono : Englishman's Foot, White Man's Foot. Insomma, dove arriva l’uomo bianco cresce la Piantaggine.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Costituenti principali: allantonina, apigenina, aucubina, baicaleina, vitamina C, acido linoleico, acido oleanolico, acido silicico, sorbitolo e tannino.
Erba astringente, diuretica, espettorante, facilita la guarigione ed è efficace contro le infezioni batteriche.
Per uso interno in caso di diarrea, emorroidi, cistite, bronchite, catarro, sinusite, febbre da fieno, infezioni dell'orecchio, tosse secca.
Per uso esterno in caso di ferite, punture d'insetti, ulcere, infiammazioni dell'occhio, herpes zoster, emorroidi e ulcere varicose, per curare le affezioni del cavo orale e per alleviare il mal di denti, ma anche per curare eritemi, scottature e irritazioni cutanee.
Quest'erba spesso viene impiegata per moderare gli effetti irritanti delle erbe che contengono olii volatili.
Utile per normalizzare le pelli secche e disidratate.
In cucina si utilizzano le foglie giovani aggiunte ad altre erbe per insalate e contorni con effetto rinfrescante per l'organismo.
La pianta fornisce cibo per i bruchi di farfalla, conigli, cervi e galli cedroni, i semi sono apprezzati dagli uccelli.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
JAUZEIN P. Flore des champs cultivés, INRA, Paris. 1995
AGRADI A., REGONDI S., ROTTI G., 2005. Conoscere le piante medicinali. Mediservice, Cologno Monzese (MI).
P. M. GUARRERA - Usi e tradizioni della flora italiana
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepigi & Giuliano Salvai, nota di etimologia a cura di Alessando Alessandrini
Plantago major L.
Foto di Giuliano Salvai
Sp. Pl.: 112 (1753)
Plantago sinuata Lam., Plantago winteri Geisenh., Plantago major L. subsp. pleiosperma Pilg., Plantago major L. subsp. sinuata (Lam.) Negodi, Plantago major L. subsp. winteri (Wirtg. ex Geisenh.) W. Ludw., Plantago major L. subsp. intermedia (Godr.) Lange
Plantaginaceae
Piantaggine maggiore, Cinquenervia, Deutsch: Breitwegerich
English: Englishman's Foot, White Man's Foot, Common plantain
Español: Llánten mayor
Français: Grand plantain
Forma Biologica: H ros - Emicriptofite rosulate. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con foglie disposte in rosetta basale.
Descrizione: Pianta perenne, erbacea con corto rizoma e numerose radichette sottili, con uno o più scapi fiorali eretti o ascendenti oppure ginocchiati in basso e poi ascendenti; altezza 10÷30 cm.
Le foglie esclusivamente basali, formano rosetta e sono appressate al suolo, hanno forma ovale o ellittica allargata che si restringe alla base in un picciolo che inguaina il rizoma alla sua inserzione; hanno apice ottuso, ma talvolta acuto, superficie glabra o raramente appena pubescente, con nervature che si mantengono parallele al margine incontrandosi al picciolo e all'apice.
L'infiorescenza è cilindrica a spiga, di colore verde-giallo-ruggine, all'apice dello scapo composta da numerosi minuscoli fiori ermafroditi, con calice diviso in 4 sepali ovali saldati alla base, corolla membranosa, tubolare divisa alla fauce in 4 lobi patenti e scariosi, con 4 stamie le grosse antere che sporgono dalla corolla. Brattee fiorali verdi sul dorso.
Il frutto è una capsula ovale-oblunga, detta pissidio, con deiscenza circumscissile, racchiusa nel calice e nella corolla, che contiene 4÷25 semi scuri e rugosi.
Tipo corologico: Eurasiat. - Eurasiatiche in senso stretto, dall'Europa al Giappone.
Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Distribuzione: Comune in tutto il territorio.
Habitat: Comune lungo i sentieri e le vie, negli incolti, tra le macerie, talora nei campi, su terreni umidi e ricchi di nitrati; 0÷1500 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Sottospecie presenti in Italia
Plantago major L. subsp. major, che si distingue per capsula ovoide attenuata all'apice a 4÷10 semi, sovente a maturità + lunga di 1,2 mm.
Plantago major subsp. pleiosperma Pilg., che si distingue per capsula con + di 10 semi, che raramente supera 1,2 mm.
Plantago major subsp. sinuata (Lam.) Negodi.
Plantago major subsp. winteri (Geisenh.) W. Ludw.
Tassonomia filogenetica
______________________________________________________________________________
Etimologia: Il nome del genere deriva dal latino "planta" = pianta (dei piedi) perché le foglie hanno in qualche specie la forma della pianta dei piedi e vivono nelle zone calpestate. Interessanti sono i nomi dati dagli indiani d’America a Plantago major sono : Englishman's Foot, White Man's Foot. Insomma, dove arriva l’uomo bianco cresce la Piantaggine.
Proprietà ed utilizzi: Specie commestibile officinale
Costituenti principali: allantonina, apigenina, aucubina, baicaleina, vitamina C, acido linoleico, acido oleanolico, acido silicico, sorbitolo e tannino.
Erba astringente, diuretica, espettorante, facilita la guarigione ed è efficace contro le infezioni batteriche.
Per uso interno in caso di diarrea, emorroidi, cistite, bronchite, catarro, sinusite, febbre da fieno, infezioni dell'orecchio, tosse secca.
Per uso esterno in caso di ferite, punture d'insetti, ulcere, infiammazioni dell'occhio, herpes zoster, emorroidi e ulcere varicose, per curare le affezioni del cavo orale e per alleviare il mal di denti, ma anche per curare eritemi, scottature e irritazioni cutanee.
Quest'erba spesso viene impiegata per moderare gli effetti irritanti delle erbe che contengono olii volatili.
Utile per normalizzare le pelli secche e disidratate.
In cucina si utilizzano le foglie giovani aggiunte ad altre erbe per insalate e contorni con effetto rinfrescante per l'organismo.
La pianta fornisce cibo per i bruchi di farfalla, conigli, cervi e galli cedroni, i semi sono apprezzati dagli uccelli.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
______________________________________________________________________________
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia.Edagricole, Bologna.
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C., 2005. An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora. Palombi, Roma.
JAUZEIN P. Flore des champs cultivés, INRA, Paris. 1995
AGRADI A., REGONDI S., ROTTI G., 2005. Conoscere le piante medicinali. Mediservice, Cologno Monzese (MI).
P. M. GUARRERA - Usi e tradizioni della flora italiana
IPFI - Index Plantarum Florae Italicae
Scheda realizzata da Marinella Zepigi & Giuliano Salvai, nota di etimologia a cura di Alessando Alessandrini
Plantago major L.
Foto di Giuliano Salvai
- Allegati
-
- Plantago major {F 1019}
- Plantago_major_1.jpg (179.38 KiB) Visto 13750 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Serramazzoni (MO), set 2009
Foto di Patrizia Ferrari
Serramazzoni (MO), set 2009
Foto di Patrizia Ferrari
- Allegati
-
- Plantago_major_1a.jpg (148.01 KiB) Visto 13748 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Venafro (IS), giu 2007
Foto di Franco ROSSI
Venafro (IS), giu 2007
Foto di Franco ROSSI
- Allegati
-
- Plantago major L.
- Plantago_major_2a.jpg (59.4 KiB) Visto 13747 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Endine Gaiano (BG), nov 2009
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG), nov 2009
Foto di Marinella Zepigi
- Allegati
-
- Plantago major2.jpg (126.63 KiB) Visto 13749 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Endine Gaiano (BG), nov 2009
Foto di Marinella Zepigi
Endine Gaiano (BG), nov 2009
Foto di Marinella Zepigi
- Allegati
-
- {F 1019}
- Plantago major1.jpg (129.89 KiB) Visto 13749 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Bagnoli del Trigno (IS), ago 2009
Foto di Franco ROSSI
Bagnoli del Trigno (IS), ago 2009
Foto di Franco ROSSI
- Allegati
-
- Plantago_major_frutti.jpg (79.3 KiB) Visto 13747 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Bagnoli del Trigno (IS), ago 2009
Foto di Franco ROSSI
Bagnoli del Trigno (IS), ago 2009
Foto di Franco ROSSI
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Marinella Zepigi
- Amministratore
- Messaggi: 23366
- Iscritto il: 22 nov 2007, 11:47
- Nome: Marinella
- Cognome: Zepigi
- Residenza(Prov): Lombardia (BG)
- Località: Endine Gaiano (BG)
- Contatta:
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Foto di Giuliano Salvai
Foto di Giuliano Salvai
- Allegati
-
- Plantago_major_3.jpg (176.46 KiB) Visto 13748 volte
marinella
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
La libertà è come l'aria, ci si accorge di quanto vale solo quando comincia a mancare (P. Calamandrei)
"Si fa quel che si può e se abbiamo fatto un errore si corregge". Motto ufficiale di Acta Plantarum
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9789
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Venafro (IS), giu 2007
Foto di Franco Rossi
Venafro (IS), giu 2007
Foto di Franco Rossi
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9789
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major L.
Trani (BT), 1 m, ago 2013
Foto di Vito Buono
Trani (BT), 1 m, ago 2013
Foto di Vito Buono
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
- Anja
- Moderatore
- Messaggi: 9789
- Iscritto il: 22 nov 2007, 16:37
- Nome: Anja
- Cognome: Michelucci
- Residenza(Prov): Firenze (FI)
- Località: Firenze
Re: Plantago major L. - Piantaggine maggiore
Plantago major subsp. pleiosperma Pilg.
Costa Volpino (BG), 190 m, giu 2011
Foto di Alessandro Federici
Costa Volpino (BG), 190 m, giu 2011
Foto di Alessandro Federici
IPFI: la rassegna aggiornata della flora italiana
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)
Ci sono solo due giorni all’anno in cui non puoi fare niente: uno si chiama ieri, l’altro si chiama domani (Dalai Lama)
Natura non facit saltus (Linneo)