Autik. Bot.158 (1840)
Basionimo: Antirrhinum orontium L. - Sp. Pl.: 617 (1753)
Altri sinonimi: Antirrhinum orontium (L.) Raf.
Plantaginaceae
Gallinetta comune, Bocca di leone dei campi, Nome tedesco: Acker, Löwenmaul, Nome inglese: Linearleaf snapdragon, Nome spagolo: Cabeza de muerto, Nome francese: Muflier des champs
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale che può raggiungere 90 cm di altezza.
I fusti ascendenti o eretti, sottili, ramosi, densamente appiccicosi per peli ghiandolari nella parte superiore quasi glabri in basso.
Le foglie lunghe da 3 a 4cm sono strette 4-7 mm, lineari-ellittiche o lanceolate, con breve picciolo o subsessili, opposte vicino alla base dello stelo e alterne superiormente.
Infiorescenze con 2-8 fiori, in racemi ascellari, lassi all'antesi, ghiandolosi e pubescenti, generalmente con gli internodi maggiori dei fiori, brattee lineari e fiori subsessili o con brevi peduncoli all'antesi, eretto-patenti, con diametro di 6 mm e lunghi fino a 15 mm, avvolti da 5 sepali stretti di lunghezza ineguale. La corolla a simmetria bilaterale, di colore rosa-lillacino, avente una struttura tubolare bilabiata e rigonfia alla base. Il labbro superiore ha due lobi e quello inferiore 3 ed entrambi, specialmente nella parte interna di quello inferiore, sono venati di porpora. Non hanno sperone, e gli organi sessuali sono composti da un pistillo centrale e due paia di stami dalle antere gialle.
Il frutto è una capsula poricida con 2 o 3 orifizi, verde, ma brunastra a maturazione, ovale e pubescente-ghiandolosa, più corta del calice, lunga fino a 10 mm, gibbosa alla base, che ricorda la testa di un morto (da cui i nomi volgari: Tête de mort, Cabeza de muerto) e che contiene semi bruni di 1 mm.
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Paleotemp. - Eurasiatiche in senso lato, che ricompaiono anche nel Nordafrica.
Steno-Medit. - Entità mediterranea in senso stretto (con areale limitato alle coste mediterranee: area dell'Olivo).
Distribuzione: Comune in tutto il territorio, ma minacciata dall'uso dei diserbanti nelle colture.
Habitat: Bordo strade, coltivi abbandonati, campi di cereali, suoli rimossi, nitrificati umidi dal piano fino a 1.200 m.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome generico Antirrhinum (col quale è stata a lungo chiamata) deriva dal greco anti = davanti e rhis = muso con riferimento all’aspetto del fiore, mentre Misopates sempre dal greco misos = odio e patein = calpestare che suona come raccomandazione a non calpestare questa graziosa pianta. Il nome specifico orontium deriva dal greco orontio che è il vecchio nome greco della pianta già usato da Galeno nel secondo secolo e che per alcuni allude al fiume Orontes in Siria.
Proprietà ed utilizzi:
Specie officinalePare che abbia proprietà diuretiche, infatti aumenta la produzione di orina, ma non si conoscono gli effetti tossici sull’organismo.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora di F.Conti, G. Abbate, A.Alessandrini, C.Blasi (Roma, Palombi editori, 2005)
LAUBER K. e WAGNER G., 2001. Flora Helvetica, Berna
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Scheda realizzata da Giuliano Salvai
Foto Giuliano Salvai
Fossone - Carrara (MS), m 70 s.l.m. - Marzo
