Willdenowia 33: 244 (2003)
Basionimo: Inula crithmoides L. subsp. longifolia Arcang. - Comp. Fl. Ital.: 371 (1882)
Altri sinonimi: Inula crithmoides L., Inula acutifolia Pasq., Inula crithmoides auct., Limbarda crithmoides (L.) Dumort. subsp. crithmoides sensu Conti et al., 2005
Asteraceae
Enula longifolia, Inula marina
Deutsch: Salz-Alant
English: Golden samphire
Español: Hierba del cólico
Français: Inule faux-crithmum
Forma Biologica: Ch suffr - Camefite suffruticose. Piante con fusti legnosi solo alla base, generalmente di piccole dimensioni.
Descrizione: Pianta suffruticosa perenne, alta 40-70 cm, glabra, papillosa, con fusti legnosi alla base, ascendenti e ramificato-corimbosi in alto.
Foglie carnose, lineari-cilindriche, sessili, le maggiori (4 x 30-35 mm) intere o spesso con tre denti ottusi all'apice, le minori (2 x 15-20 mm) raccolti in fascetti ascellari, generalmente semplici. La pianta si propaga anche agamicamente tramite i germogli ascellari che, cadendo, emettono radici, per cui forma spesso densi gruppi sui litorali.
Capolini (1,5-3 cm Ø), solitari, su peduncoli cavi, ingrossati in alto e provvisti di minute foglie bratteali squamiformi; involucro emisferico (1 cm) con squame lineari-acuminate, erette, verdi, scariose ai margini, le interne lineari-subulate.
Fiori periferici femminili a ligule gialle di 10-15 mm, i centrali ermafroditi tubulosi lunghi 5 mm.
Il frutto è un achenio (cipsela) di 2,5-3 mm, pubescente-irsuto con pappo di peli semplici rossastri, lunghi 5 mm, non uniti alla base; quelli dei fiori ligulati sono scabri e più corti dei pappi dei fiori centrali.
Numero cromosomici: 2n=18
Tipo corologico: Medit.-Atl.(Steno-) - Coste atlantiche e mediterranee.
Habitat: Alofita tipica dei litorali sabbiosi e rocciosi, dune e e prati retrodunali salmastri periodicamente inondati (limonieti e salicornieti).
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva probabilmente da 'limbarde', nome dato alla pianta in alcune località della Francia.
L'epiteto specifico da 'Crithmum', un genere delle apiacee, e dal gr. 'eidos', sembianza: le foglie carnose ricordano quelle di Crithmum maritimum L.
Note e Curiosità: La pianta contiene molti olii essenziali e se strofinata emana un forte odore un po' sgradevole. Tuttavia viene talvolta utilizzata in alcuni paesi come erba d'insalata sia cruda che cotta.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. III), Edagricole, Bologna, 1982
Tutin T.G. et al., 1964-1980. Flora Europaea, Cambridge University Press
Zangheri, P. -Flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
