Filago pygmaea L.

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Malvarosa
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Filago pygmaea L.

Messaggio da Malvarosa »

Filago pygmaea L.
Asteraceae: Evax comune
Cervo (IM), 150 m, mag 2016
Foto di Carmen Novaro

Parco del Ciapà
Allegati
{F 1718}
{F 1718}
DSC_7282.JPG (126.64 KiB) Visto 1250 volte
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melania
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Re: Filago pygmaea L.

Messaggio da melania »

Sembra Filago pygmaea L., se così fosse sarebbe un bel ritrovamento, perchè pare che in Liguria non fosse più ritrovata...a meno che, essendo in un parco, non sia spontanea ma vi sia stata introdotta dai responsabili del parco.
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Malvarosa
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Re: Filago pygmaea L.

Messaggio da Malvarosa »

Grazie infinite Melania!!! non saprei dirti se sia stata introdotta dai responsabili del parco, ma posso informarmi!!!in effetti c'è un prato completamente rivestito da questa pianta, che due anni prima io non avevo notato ,mentre la Serapias c'era...stesso posto, stesso gruppo di piante. La cosa strana è che è proprio vicino al passaggio principale, esposta a possibili danni di persone incaute e avide di trapiantare nel proprio giardino questa bella e strana pianta. Mi sembra strano che i gestori del parco possano aver avuto l'idea di introdurla proprio lì, troppo esposta a possibili vandalismi. Grazie ancora e a presto!!! :bye:
Umberto Ferrando
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Re: Filago pygmaea L.

Messaggio da Umberto Ferrando »

Il Parco del Ciapà è sostanzialmente un ambiente semi-naturale, gestito in parte dal Comune di Cervo (falciatura e piccola manutenzione dei sentieri), in parte dal Corpo forestale (dal punto di vista silvicolturale), penso sia spontanea ma è abbastanza plausibile anche l'introduzione accidentale dei semi (movimento terra? Ma allora non ci sarebbero le Serapias vomeracea). Nell'insieme mi sembra molto difficile che sia stata introdotta volontariamente, essendo una terofita è possibile che appaia e scompaia a seconda dell'andamento meteorologico della stagione primaverile, per cui nei periodi climaticamente non favorevoli (anche per effetto di primavere secche come ad sempio nel 2011 e 2012) è possibile che i semi siano rimasti nel terreno senza germinare per più anni.

Ciao
Umberto
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Malvarosa
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Re: Filago pygmaea L.

Messaggio da Malvarosa »

Grazie infinite Umberto per le informazioni sul parco e sulla Filago! Anch'io penso che non sia stata reintrodotta dall'uomo, e che come hai scritto tu sia rimasta quiescente per un tempo imprecisato finchè non si sono presentate le condizioni ideali per riprendere vitalità. Non potrei giurarci, ma due anni fa quando sono passata in quel punto ho notato la Serapias vomeracea ma non queste bellissime piantine, che pur essendo a livello del suolo, sono molto evidenti! Sono tornata recentemente nella zona, ormai la Filago è completamente secca. Speriamo in una generosa ricrescita per il prossimo anno!
Ho avuto modo di leggere un documento scritto da Ricca nel 1870 , in cui raccontava che nella zona di Diano Marina la Filago era presente in "abbondanza". Ma eravamo nel 1870...altri tempi....
Un caro saluto :bye:
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