Scroph. E. N. Amer.: 141 (1935)
Basionimo: Gratiola dubia L. - Sp. Pl.: 17 (1753)
Altri sinonimi: Ilysanthes attenuata (Muhl. ex Elliott) Small, Ilysanthes dubia (L.) Barnhart, Lindernia anagallidea (Michx.) Pennell, Lindernia gratioloides Lloyd, Lindernia pyxidaria L. , nom. illeg., Lindernia dubia (L.) Pennell V riparia (Raf.) Fernald, Lindernia dubia (L.) Pennell V anagallidea (Michx.) Cooperr., Gratiola anagallidea Michx., Gratiola inaequalis Walter, Ilysanthes gratiolioides Benth., nom. illeg., Ilysanthes inaequalis (Walter) Pennell, Ilysanthes riparia Raf., Lindernia attenuata Muhl. ex Elliott, Lindernia gratiolioides J. Lloyd & Foucaud, nom. illeg., Capraria gratiolioides L., nom. illeg.
Linderniaceae
Vandellia delle risaie, Deutsch: Grosses Büchsenkraut
English: Yellowseed false pimpernel
Español, Manierico
Français: Lindernie fausse-gratiole
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annua, glabra e alta 5 - 25 (40) cm
Fusto verde rossastro,± eretto, talvolta decumbente, più ramificato nella parte superiore.
Foglie sessili o con corto picciolo, decrescenti verso l'alto, 7 nervature con la centrale più marcata, opposte, ovato-oblunghe, attenuate alla base e ± acute all'apice 5 - 30 x 2,5 - 16 mm; margine crenato denticolato per la presenza di 4-6 (10) denti.
Fiori posti all'ascella fogliare con peduncoli di 5 - 12 mm (nella parte inferiore sono più corti delle foglie).
Calice verde chiaro ± glabro, con 5 denti lineari, lungo 3 -5 mm che cresce fino a c. 7 mm alla fruttificazione.
Corolla lillacina divisa in 5 lacinie di 5 - 6 mm; tubo corollino stretto e campanulato terminante con lembo bilabiato;il labbro superiore ± eretto con 2 piccoli lobi , quello inferiore più grande e trilobato e con venature scure.
Il fiore è cleistogamo (autoimpollinazione in condizioni sfavorevoli).
Stami 4 di cui 2 portanti le antere (quindi fertili) di 0,4 mm e 2 sterili ridotti in filamento staminoideo speronato e di 1 mm.
Stilo unico di 1 - 3,8 mm persistente alla fruttificazione.
Il frutto è una capsula di c. 4 x 8 mm, setticida, subeguale al calice e con presenza dello stilo ridotto a 2 mm.
Semi con testa faveolata (con molti incavi e fossetti) di 0,3 - 0,4 mm.
Tipo corologico: N-Americ. - America del Nord.
Distribuzione: Vedi Cartina.
Habitat: Infestante nelle risaie, al bordo di corsi d'acqua e stagni, da 0 a 200 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Il genere, fino a qualche tempo fa, era inquadrato tra le Scrophulariaceae con il binomio di Graziola dubia L.
Nella Flora d'Italia del Pignatti viene data anche Lindernia anagallidea (Michx.) Pennell divenuta sinonimo di Lindernia dubia (L.) Pennell
Si può confondere con Lindernia procumbens (Krocker) Philcox che però ha foglie con margine intero e 4 stami fertili.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere è stato dedicato a F.B. von Lindern (1682-1755), botanico prelinneano a Strasburgo.
L'epiteto della specie indica che l'attribuzione è incerta.
Note e Curiosità: Negli acquitrini le piante sono riparo per uccelli, rane e insetti. Visitate dalle api e quindi mellifere.
Principali Fonti
http://www.floraiberica.es/
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
E. Banfi, G. Galasso, Flora esotica Lombarda,2010, Regione Lombardia
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
Flora of China.
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
Galleria della Flora delle Regioni Italiane.
Scheda realizzata da Antonino Messina
