Pl. Syst. Evol. 176: 93 (1991)
Basionimo: Buphthalmum speciosissimum L. - Syst. Nat., ed. 12. 2: 569 (1767)
Altri sinonimi: Telekia speciosissima (L.) Less.
Asteraceae
Erba regina, Deutsch: Kleine Telekie
Englisch: Dwarf oxeye
Français: Télékie splendide
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea perenne, rizomatosa e alta (15) 20 - 60 cm.
Fusto robusto, mediamente foglioso, unifloro o raramente con 2, semplice e cosparso di peli grinzosi.
Foglie sessili, coriacee, alternate lungo il caule, glabre nella pagina superiore, lamina con il margine dentato, 5-8 x 10-18 cm e man mano più piccola verso la parte apicale e di forma bislunga con base più ampia; le inferiori ristrette alla base, semiamplessicauli, acuminate, di forma cordata e con auricole alle basali abbraccianti; la pagina inferiore è percorsa da nervature rossastre ben marcate e pelosette.
Infiorescenza con capolino unico e appariscente, raramente con due, Ø 4 - 6 cm.
Fiore giallo intenso, peduncolato, involucro con squame lineari-lanceolate, embricate, con apice ricurvo in fuori, con presenza di vistosi peli semplici e disposte in (3)4 serie; calice con sepali minuti e formanti una coroncina; ricettacolo con pagliette acuminate; fiori periferici femminili, zigomorfi e ligulati, quelli del disco ermafroditi, attinomorfi e tubulosi con margine dentato.
Stami 5 supportati da filamenti liberi portanti all'apice le antere ± irsute e caudate (provviste di un prolungamento sottile simile ad una piccola coda).
Stilo 1 con stimma bifido con apice cigliato.
Il frutto è un achenio compresso di 4 mm di forma cilindrico-prismatica e senza ali, contenente un solo seme, il pappo ridotto e formante una coroncina membranosa di 1 mm con denti sub-eguali.
Tipo corologico: Endem. Ital. - Presente allo stato spontaneo solo nel territorio italiano.
Distribuzione: Vedi cartina allegata.
Habitat: Pendii rocciosi, rupi, prati alpini da 200 a 1900 m slm.
Sistematica e possibili confusioni: Potrebbe essere confusa con Telekia speciosa (Schreb.) Baumg. che però ha un'infiorescenza con più capolini e le foglie non sono sessili.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere Xerolekia deriva dal greco "ξηρός xerós"= "secco, arido" e "λεκίς lekis"= "piattello": per l'aspetto del capolino in riferimento all'habitat.
L'epiteto della specie speciosissima significa superlativo di "speciusus" = "di bell'aspetto, bello: splendido, bellissimo"
Note e Curiosità: Con la L.R. 31 marzo 2008 n. 10 questa pianta è stata inserita nelle liste rosse della Regione Lombardia e nelle Liste Rosse nazionali.
Data l'appariscenza del fiore, questa pianta viene utilizzata anche per abbellire i giardini rocciosi.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
Fiori A. (1923) Nuova Flora Analitica d'Italia. Tip. M. Ricci. Firenze
Zangheri P. (1976) Flora Italica. CEDAM. Padova
http://www.parcobarro.lombardia.it/_lr1 ... ciosissima
Notiziario dell’Associazione Botanica Bresciana, 2015, N° 8
Acta Plantarum - Etimologia dei nomi botanici e micologici.
http://www.actaplantarum.org/acta/galle ... w=1&id=582
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia.
Scheda realizzata da: Antonino Messina
