Enum. Stirp. Transsilv. 3: 150 (1817)
Basionimo: Buphthalmum speciosum Schreb. - Icon. Descr. Pl. 1: 11 (1766)
Altri sinonimi: Buphthalmum cordifolium Waldst. & Kit.
Asteraceae
Erba regina maggiore, Telekia maggiore, Deutsch: Grosse Telekie
English: Yellow oxeye
Français: Télékie splendide, Oeil-de-bœuf
Forma Biologica: H scap - Emicriptofite scapose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta che supera 1 m di altezza con fusto eretto, scanalato, mollemente tomentoso e molto ramoso nella parte superiore.
Foglie inferiori lungamente picciolate, dentellate, molto grandi (20x 25-30 cm) con lamina ovato-cordata acuminata, le superiori gradualmente più piccole con breve picciolo o sessili e base ristretta, non amplessicauli, tutte ± pubescenti nella pagina inferiore.
Capolini ± numerosi, larghi da 5- 8 cm, in corimbi irregolari, all'estremità dei fusti, con involucro che ha squame ovate o lanceolate,appena pelose- tomentose, coriacee alla base, le esterne con un appendice fogliacea ripiegata all'esterno, le interne con appendice scariosa, denticolata-rosicchiata.
Fiori al centro tubulosi giallo-brunastri, all'esterno formati da numerose ligule lunghe gialle, larghe ca. 1 mm.
Frutto acheni lunghi ca 6 mm con pappo molto corto.
Tipo corologico: Orof. SE-Europ. - Orofita sudest-europea, con areale gravitante specialmente sui Balcani: manca sui Pirenei.
Habitat: Macereti, boschi umidi, rive di torrenti da 300 a 1600 m. di altitudine. Specie in espansione.
Sistematica e possibili confusioni: Al genere Telekia in Italia appartiene anche la Xerolekia speciosissima (L.) Anderb. ( = Telekia speciosissima (L.) Less.), concentrata in Lombardia e Trentino-Alto-Adige, si differenzia per le foglie sup. con base cuoriforme amplessicaule, fusti con un solo capolino ed involucro con brattee lesiniformi. Specie endemica italiana.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere pare sia stato dato dal botanico Baumgarten in onore del suo amico il conte Samuel Teleki de Szék (1739÷1822); Il nome specifico deriva dal latino "speciosum" = bello o appariscente o vistoso, per indicare l'eleganza di questa di questo bella specie.
Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
ZANGHERI P., 1976 Flora italica I-II, CEDAM, Padova
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Mirna Medri
