Giorn. Sci. Nat. Econ. Palermo 1 (3-4): 235 (1866)
Basionimo: Osmunda struthiopteris L. - Sp. Pl.: 1066 (1753)
Altri sinonimi: Onoclea struthiopteris (L.) Roth, Struthiopteris germanica (L.) Willd., Struthiopteris filicastrum All.
Onocleaceae
Felce penna di struzzo, Matteuccia, Deutsch: Straussfarn
English: Ostrich fern
Français: Fougère autruche
Forma Biologica: Ch frut - Camefite fruticose. Piante perenni con fusti legnosi, ma di modeste dimensioni.
H caesp - Emicriptofite cespitose. Piante perennanti per mezzo di gemme poste a livello del terreno e con aspetto di ciuffi serrati.
Descrizione: Pteridofita perenne munita di un rizoma robusto, corto ed eretto, con lunghi stoloni ipogei, tramite i quali si espande rapidamente ed estesamente.
Fronde fascicolate, dimorfe, bipennatosette; fronde sterili numerose, esterne, estive, non svernanti, erette o poco inclinate, lunghe 30-140 cm, disposte a rosetta a formare un 'imbuto' regolare molto elegante; stipite breve (1-2 cm), robusto e con solcature che continuano fino alla metà superiore della rachide senza squame; lamina oblungo-lanceolata, verde chiara, con la massima largezza in alto, gradatamente decrescente alla base, provvista di numerosissime pinne lunghe, strettamente lanceolate con pinnule ottuse, intere o crenulate sui bordi. Fronde fertili (1-6) interne, nascono tardi e sono svernanti, più corte delle sterili, erette e rigide, verdastre, brune a maturità delle spore, con stipite relativamente lungo e a lamina contratta, lunga 15-35 cm, con pinnule accartocciato-revolute.
Sori orbicolari e confluenti con pseudoindusio squamiforme, laciniato-fimbriato, caduco. Sporangi a pareti sottili con anulus.
Spore monoleti.
Sporificazione: luglio÷settembre
Numero cromosomico: 2n=80
Tipo corologico: Circumbor. - Zone fredde e temperato-fredde dell'Europa, Asia e Nordamerica.
Habitat: Boschi umidi, ruscelli ombrosi, su suolo acidificato, da 100 a 1550 m s.l.m.
Sistematica e possibili confusioni: Matteuccia struthiopteris (L.) Tod. rappresenta l'unica specie del genere.
Possibile confusione con Dryoptetris filix-mas (L.) Schott (Dryopteridaceae), di portamento assai simile, pteridofita con fronde fertili uguali alle sterili con la massima larghezza verso la metà, stipite e rachide squamosi.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere dedicato a Carlo Matteucci (1811-1868), illustre fisico e politico italiano, professore all'Università di Pisa.
L'epiteto specifico dal lat. 'struthio' (gen. 'struhionis'), struzzo, e dal gr. 'pteris' (< 'pteron', ala, penna), felce, per le fronde fertili simili alle penne di struzzo.
Note e Curiosità: Specie molto ornamentale, spesso coltivata nei giardini, considerata edule e come tale consumata, soprattutto negli Stati Uniti quando i germogli sono alti 6-10 cm, prima lessati e poi preparati in vari modi.
Principali Fonti
Marchetti D.- Le Pteridofite d'Italia -Annali Museo Civico di Rovereto VOl. 19 (2003) - 71-213 2004
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. I), Edagricole, Bologna, 1982
Soster, M. -Identikit delle felci d'Italia, Valsesia Editrice, 2001
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
