Inform. Bot. ital. 46(1): 82 (2014)
Basionimo: Sideritis montana L. - Syst. Verz. Erfurt 247 (1800)
Lamiaceae
Stregonia montana, Siderite montana, Stachide montana, Deutsch: Berg-Gliedkraut
English: Mountain ironwort
Español: Zahareña lanuda
Français: Crapaudine des montagnes
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta annuale, alta 5-25 cm, densamente pelosa, maggiomente tra i verticilli. Fusti semplici o ramosi alla base. Foglie basali ovali-lanceolate o bislunghe dentate, quelle superiori ovate e terminate da una piccola spina. Pianta a fioritura basipeta, ovvero i fiori più giovani si trovano nella parte superiore dell'infiorescenza. Verticillastri 6flori, distanziati, con fiori brevemente peduncolati. Calice quasi attinomorfo, con denti aristati più o meno uguali fra loro, i 3 superiori rivolti verso l'alto, gli altri due verso il basso. Corolla più corta del calice, di colore giallo macchiato di violetto-scuro verso il margine, annerente nel secco.
Numero cromosomico 2n=32
Tipo corologico: Medit.-Turan. - Zone desertiche e subdesertiche dal bacino mediterraneo all'Asia centrale.
Habitat: Prati aridi, dal piano fino ai 1000 m ca.
Sistematica e possibili confusioni: Per il colore della corolla e la forma del calice è facilmente distinguibile dalle altre entità del genere Stachys.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il termine generico dal greco σταχυϛ stachys spiga: per la disposizione dei fiori lungo il fusto.
Proprietà ed utilizzi:
Specie commestibile officinaleQuesta pianta come anche le altre specie annuali del genere Stachys viene largamente usata in Turchia come bevanda alla stregua del thè, ma anche nella medicina popolare.
Inoltre secondo recenti studi effettuati proprio in Turchia gli estratti di Stachys montana avrebbero capacità antibatteriche in particolare contro Staphylococcus aureus, Bacillus megaterium e Candida albicans.
Attenzione: Le applicazioni farmaceutiche e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
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Principali Fonti
PIGNATTI S., 1982. Flora d'Italia, Edagricole, Bologna
CONTI F., ABBATE G., ALESSANDRINI A., BLASI C. (a cura di), 2005. An annotated checklist of the Italian vascular flora, Palombi Editore
Flora Iberica - Plantas vasculares del la Peninsula Iberica e Islas Baleares
Species Plantarum di C. Linnaeus
Flora Napolitana di M. Tenore
The Antimicrobial Activities of Methanolic Extracts of Some Lamiaceae Members Collected from Turkey di M. KURSAT e P. ERECEVIT
The International Plant Names Index (IPNI)
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Gianluca Nicolella
