Sp. Pl.: 417 (1753)
Silene anglica L., Silene candollei Jord., Silene cerastioides Auct. non L., Silene quinquevulnera L., Silene lusitanica L.
Caryophyllaceae
Silene gallica, Silene di Francia, Deutsch: Französisches Leimkraut
English: Small-flowered catchfly
Español: Carmentilla, Carmelitilla
Français: Silène de France
Forma Biologica: T scap - Terofite scapose. Piante annue con asse fiorale allungato, spesso privo di foglie.
Descrizione: Pianta erbacea annuale, alta (8)10-45 cm, con fusti eretto-ascendenti, semplici o poco ramificati, pubescenti nella metà inferiore, ghiandoloso-vischiosi in quella superiore, senza rosette sterili alla base.
Foglie opposte, sessili, con la pagina superiore provvista di lunghi peli; le inferiori spatolate o oblanceolate, le superiori lanceolate, più strette, mucronate.
Inflorescenza in un racemo per lo più unilaterale (monocasio) con 7-10 fiori brevemente peduncolati (2-5 mm) e con brattee lineari-lanceolate di 7-10 mm.
Calice (7-10 mm) piriforme, non ombelicato alla base, contratto alla fauce e provvisto di denti lineari, acuti, e di lunghe setole patenti misti a numerosi peli ghiandolari articolati sulle 10 nervature prominenti e non anastomosate.
Corolla dialipetala bianca o roseo-pallida, spesso con una macchia scura rosso-cremisi, con scaglie della paracorolla troncate o dentate e con petali lunghi fino a 7 mm, variabili nella morfologia: con lembi interi, crenulati o smarginati all'apice.
Stami 10, con filamenti tutti villosi alla base. Ovario supero. Stili 3. Carpoforo pubescente, subnullo (meno di 1 mm).
Il frutto è una capsula ovoide di 6-9 mm, deiscente per 6 denti, contenente numerosi semi scuri, reniformi, finemente tubercolati.
Numero cromosomico: 2n=24
Tipo corologico: Euri-Medit. - Entità con areale centrato sulle coste mediterranee, ma con prolungamenti verso nord e verso est (area della Vite).
Subcosmop. - In quasi tutte le zone del mondo, ma con lacune importanti: un continente, una zona climatica,...
Habitat: Incolti, campi, pascoli, prati, preferibilmente su substrato siliceo, da 0 a 1000 m s.l.m.
Specie termofila.
Sistematica e possibili confusioni: Simile a Silene giraldii Guss., che si distingue per essere una pianta completamente glabra, non vischiosa; filamenti degli stami glabri; carpoforo 1-2 mm.
Endemismo tirrenico, presente solo in CAM e SAR
Il Béguinot la interpretava come un neoendemismo politopo originatosi da S. gallica, e per molte flore si tratta di un'entità parzialmente sinonimo, ossìa varietà di S. gallica.
Tassonomia filogenetica
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Etimologia: Il nome del genere deriva probabilmente dal greco 'sialon', saliva, molto probabilmente si riferisce alla vischiosità di alcune piante appartenenti a questo genere e al fatto che spesso hanno il fusto coperto da secrezioni simili alla saliva; questo termine è però anche legato alla figura mitologica del satiro greco, Silene, compagno di Dioniso (Bacco) e il cui ventre era perennemente gonfio, proprio come il calice di alcune specie del genere.
L'epiteto specifico dal lat. 'gallicus, -a, um', di Gallia (Francia), in riferimento al corotipo.
Note e Curiosità: In passato la pianta era utilizzata contro i morsi delle vipere.
Principali Fonti
Conti, F.; Abbate, G.; Alessandrini, A.; Blasi, C. -An Annotated Checklist of the Italian Vascular Flora, Palombi Editori, Roma, 2005
Jauzein, Ph.- Flore des champs cultivés, INRA Editions, Paris, 1995
Pignatti, S. -Flora d'Italia (vol. I), Edagricole, Bologna, 1982
J.-C. Rameau; D. Mansion; G. Dumé; C. Gauberville -Flore forestière française (vol. 3), Institut pour le développement forestier, AgroParis Tech-ENGREF, 2008
Flora Iberica
Zangheri, P. -flora italica I-II, CEDAM, Padova, 1976
Index Plantarum Flora Italicae - Indice dei nomi delle specie botaniche presenti in Italia
Scheda realizzata da Anja Michelucci
