Non so proprio cosa sia.
Mi ha incuriosito il lungo fusto ritorto che il vento ha scoperto dalla sabbia.
Calambrone (PI), 1 m, nov 2011
Foto di Francesco Cerrai
Oenothera sp. con infezione da fitoplasma
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Oenothera sp. con infezione da fitoplasma
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Re: Pianta sulle dune
Ultime due.
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Re: Pianta sulle dune - Oenothera sp. #
Salve, posso dire la mia?
non so quale sia la specie in questione, però posso dire senza tema di smentita che il suo aspetto è "anomalo" e può renderne difficile la determinazione. Qualche anno fa, trovai sulle dune alla foce del Fiume Crati, una pianta strana, inizialmente indeterminabile, che dopo accurato studio si dimostrò essere una Silene nicaeensis, con pesanti anomalie a carico di fusto, fiori e foglie: accorciamento degli internodi e rami con effetto "scopazzo", foglie di ridotte dimensioni, stami assenti, fillodia fiorale (=calice, corolla , stami ed ovario sostituiti da verticilli di foglie). Come risultato dello studio sulla pianta (Cozza R., L. Bernardo, A. Calari, G. Silvestro, B. Duduk, A. Bertaccini. 2008 Molecular identification of ‘Candidatus Phytoplasma asteris' inducing histological anomalies in Silene nicaeensis. Phytoparasitica, 36(3): 290-293), venne fuori che la Silene era affetta da infezione da fitoplasma. I fitoplasmi sono microrganismi procarioti parassiti privi di parete cellulare, capaci di penetrare nelle piante, di autoreplicarsi in esse interferendo nel funzionamento dei tessuti di conduzione e nell'equilibrio degli ormoni che regolano la crescita, inducendo così malformazioni ed anomalie. La loro trasmissione è solitamente mediata da insetti Omotteri. Essi arrecano molti danni nelle piante coltivate, ma possono anche infettare piante selvatiche ragiungibili dagli omotteri vettori. Da allora, sulle spiagge ho visto molte altre specie che presentano anomalie simili. Pertanto, tornando alla pianta in questione, potrebbe effettivamente essere Oenothera chicaginensis, ma potrebbe essere anche altro, certamente l'individuo nella foto ha caratteri "alterati", che mal corrispondono a quelli della specie di appartenenza.
Saluti,
Liliana
non so quale sia la specie in questione, però posso dire senza tema di smentita che il suo aspetto è "anomalo" e può renderne difficile la determinazione. Qualche anno fa, trovai sulle dune alla foce del Fiume Crati, una pianta strana, inizialmente indeterminabile, che dopo accurato studio si dimostrò essere una Silene nicaeensis, con pesanti anomalie a carico di fusto, fiori e foglie: accorciamento degli internodi e rami con effetto "scopazzo", foglie di ridotte dimensioni, stami assenti, fillodia fiorale (=calice, corolla , stami ed ovario sostituiti da verticilli di foglie). Come risultato dello studio sulla pianta (Cozza R., L. Bernardo, A. Calari, G. Silvestro, B. Duduk, A. Bertaccini. 2008 Molecular identification of ‘Candidatus Phytoplasma asteris' inducing histological anomalies in Silene nicaeensis. Phytoparasitica, 36(3): 290-293), venne fuori che la Silene era affetta da infezione da fitoplasma. I fitoplasmi sono microrganismi procarioti parassiti privi di parete cellulare, capaci di penetrare nelle piante, di autoreplicarsi in esse interferendo nel funzionamento dei tessuti di conduzione e nell'equilibrio degli ormoni che regolano la crescita, inducendo così malformazioni ed anomalie. La loro trasmissione è solitamente mediata da insetti Omotteri. Essi arrecano molti danni nelle piante coltivate, ma possono anche infettare piante selvatiche ragiungibili dagli omotteri vettori. Da allora, sulle spiagge ho visto molte altre specie che presentano anomalie simili. Pertanto, tornando alla pianta in questione, potrebbe effettivamente essere Oenothera chicaginensis, ma potrebbe essere anche altro, certamente l'individuo nella foto ha caratteri "alterati", che mal corrispondono a quelli della specie di appartenenza.
Saluti,
Liliana