Il Bosco delle Penne Mozze a Cison di Valmarino (TV)

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:09

Secondo le previsioni meteo doveva essere una domenica soleggiata, ma così non è stato. Comunque sono riuscito ha fare una breve escursione a Cison di Valmarino. Al termine di una breve valle percorribile tranquillamente in auto, si trova il Bosco delle Penne Mozze, così chiamato perché una parte di esso è disseminato di cippi con i nomi degli alpini trevigiani caduti durante i due conflitti mondiali. La zona in realtà è molto frequentata dai gitanti domenicali ma se volete fare una passeggiata in mezzo alla natura (magari con l'intenzione di avvicinare i bambini alla montagna o perché, come me, avete un ginocchio un po' malandato) allora vi consiglio di andarci. Inoltre in questo periodo il sottobosco tappezzato di primule, epatiche e bucaneve è una vera esplosione di colori difficilmente rappresentabile con una semplice foto.

: Qui inizia il sentiero che sale lungo la destra idrografica del torrente.; a.JPG (184.51 KiB) Visto 3505 volte

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:22

Il Bivio per il Passo della Scaletta

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:24

La cascatina del Pissol si trova lungo uno dei sentieri che sale al Bivacco dei Loff

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:26

Il cerchietto nero segnala il punto dove si trova il Bivacco dei Loff

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:29

Ecco il Bivacco. Loff, se non ricordo male è un termine in cimbro, e significa lupo.

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:32

Attività umane nei pressi di una casera. Il camino fuma e nell'aria aleggia un buon profumo di braciole.

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:37

Sulla via del ritorno. Sulla sinistra si vede in Piazzale degli Alpini da cui sono partito.

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 19:45

Un saluto a tutti voi ed in particolare ad Alessandra che non ha potuto accompagnarmi per motivi improrogabili.

Messaggio da **Marinella Zepigi** » 13 mar 2016, 20:21

Grazie Ivano

Speriamo non si aggiungano lapidi di altri conflitti. I tempi non son buoni e qualche incosciente grida nuovamente all'armi

marinella

Messaggio da **Ivanorock** » 13 mar 2016, 21:56

Hai ragione. Ultimamente tira una brutta aria. A volte penso quello che ci frega è la nostra stessa intelligenza. Siamo così intelligenti che riusciamo a trovare mille modi per fare del male al nostro prossimo. Gli animali che non sono dotati di intelletto al pari della razza umana difficilmente riescono a farsi così tanto male.

Messaggio da **fernp** » 14 mar 2016, 09:15

Essendo della zona, non posso non complimentarmi, ma anche non consigliare qualche escursione in quota tra primavera ed estate per ammirare alcune fioriture interessanti ...
Un saluto.

Fernando P.

Messaggio da **Ivanorock** » 14 mar 2016, 14:39

Voglio precisare che i sentieri che partono dalla zona di Cison di Valmarino non sono da sottovalutare. Sono molto ripidi ed esposti. In alcuni punti è necessario fare molta attenzione ed alcuni sono dotati di corde metalliche. Il sentiero per il Passo della Scaletta qualche tempo fa era rimasto chiuso per una frana. Ora è percorribile ma anch'esso può presentare delle difficolta per chi non è allenato o abituato ad andare in montagna. Comunque per chi volesse arrivare facilmente al bivacco è preferibile partire dal Passo S. Boldo che si trova ad est rispetto al bivacco stesso ed è quasi alla stessa quota. In questa zona in passato ho trovato oltre alle specie più comuni anche l'omphalodes verna, una specie di Erysimum (credo Erysimum silvestre) ed anche una specie di genziana (ritengo Gentiana acaulis, ma non ne sono certo). Quando potrò vi manderò un campionario di foto vecchie e nuove che ho scattato nel tempo in questa zona così potrete farvi un'idea della flora presente.