TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
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TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Luglio 2017
Uno sguardo all'interno della provincia d'Imperia s'impone. Lasciata Ventimiglia ci dirigiamo verso Nord lungo la S.P.65. Si supera il borgo medioevale di Dolceacqua e si arriva a quello altrettanto caratteristico di Pigna, famoso per i fagioli omonimi, bianchi e tondi. L'homo matematicus Decet di Porcen proverà a coltivarli nelle terre feltrine per vedere cosa ne uscirà....il nuovo ibrido decetticuspignaticus....ossia da pignatta!
Un buon ristorante con possibilità di pernottamento ci ospita prima dell'escursione nel Parco delle Alpi Liguri leggi gruppo Torraggio-Pietravecchia.
Uno sguardo all'interno della provincia d'Imperia s'impone. Lasciata Ventimiglia ci dirigiamo verso Nord lungo la S.P.65. Si supera il borgo medioevale di Dolceacqua e si arriva a quello altrettanto caratteristico di Pigna, famoso per i fagioli omonimi, bianchi e tondi. L'homo matematicus Decet di Porcen proverà a coltivarli nelle terre feltrine per vedere cosa ne uscirà....il nuovo ibrido decetticuspignaticus....ossia da pignatta!
Un buon ristorante con possibilità di pernottamento ci ospita prima dell'escursione nel Parco delle Alpi Liguri leggi gruppo Torraggio-Pietravecchia.
Ultima modifica di Franco Giordana il 15 mag 2018, 20:32, modificato 8 volte in totale.
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
A un centinaio di metri dal ristorante c'è una chiesa che tra poco sarà un rudere. All'incuria non c'è freno e i soliti teppisti per non dire di peggio hanno spaccato tutto.
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Rimangono sconsolati i due capitelli romanici sul portone d'ingresso ma ancora per poco.....
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Mi sono premurato di mandare una mail ai comuni di Pigna e Castel Vittorio per riferire se volevano un centinaio di euro per chiudere porte e finestre con delle grate di ferro...ovviamente nessuna risposta...strano i liguri-genovesi noti commercianti e affaristi...probabilmente sono scomparsi anche loro....
In compenso il comune, la provincia, la regione o chi per loro ha lasciato costruire un gigantesco complesso termale...già fallito in partenza e dunque ovviamente chiuso che ha captato le sorgenti minerali che ora, non sono più utilizzabili da nessuno.....ie piasse un colpo a sta banda de sottogovernanti !!
In compenso il comune, la provincia, la regione o chi per loro ha lasciato costruire un gigantesco complesso termale...già fallito in partenza e dunque ovviamente chiuso che ha captato le sorgenti minerali che ora, non sono più utilizzabili da nessuno.....ie piasse un colpo a sta banda de sottogovernanti !!
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Dopo Pigna la strada si fa alquanto stretta e pericolosa, non mancano i sassi sulla careggiata e bei burroni a destra e manca. Il paesaggio è davvero aspro e selvaggio, i lupi da queste parti interagiscono ben poco con gli uomini, se non nell'attraversamento delle strade. Poche le case anche se l'ulivo si spinge davvero in alto a ricordare che queste terre nei secoli passati sono state coltivate con fatica e sudore.
Deviamo per il Colle Melosa per raggiungere il Rif.Allavena. I gestori sono allo stremo, turisti zero e un C.A.I. che a quanto pare è un esattore delle tasse che non tiene in alcun conto i ricavi. La cartina mostra i sentieri della zona di confine tra Italia e Francia. Ci siamo limitati a percorrere la forestale fino al Rif.Grai (chiuso) per poi scendere lungo il sentiero (tratteggio) che solca i prati.
Deviamo per il Colle Melosa per raggiungere il Rif.Allavena. I gestori sono allo stremo, turisti zero e un C.A.I. che a quanto pare è un esattore delle tasse che non tiene in alcun conto i ricavi. La cartina mostra i sentieri della zona di confine tra Italia e Francia. Ci siamo limitati a percorrere la forestale fino al Rif.Grai (chiuso) per poi scendere lungo il sentiero (tratteggio) che solca i prati.
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Diciamo subito che la siccità ha imperversato da queste parti a partire da aprile e non vorrei dire una stupidaggine ma la neve nello scorso inverno non è neppure caduta esattamente come da noi in Alto Adige. Se di fioritura si può parlare non è certo avvenuta a luglio ossia quando ho visitato la zona.
Ciò non di meno qualche bel fiore l'ho potuto fotografare.
Incominciamo con il cardo spinosissimo che spinosissimum non è:
Ciò non di meno qualche bel fiore l'ho potuto fotografare.
Incominciamo con il cardo spinosissimo che spinosissimum non è:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Lì intorno sulle centauree le farfalle Parnassius apollo la specie europea più grande succhiano avidamente il nettare:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Sulle rocce lungo il sentiero c'è la lavanda specie unica e endemica della Liguria:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Poi si osserva qualche sassifraga dalle notevoli dimensioni; le foglie presentano le caratteristiche ghiandole calcaree:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Partorito direttamente dalla pietra è l'iperico:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Altro fiore giallo con foglie di un delicato verde vellutato è il geracio:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Uno sguardo verso Sud - Ovest verso la Pietravecchia; il sentiero degli Alpini passa su quelle rocce scoscese e non è particolarmente rassicurante:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Lo spartiacque è immerso nella nebbia e sul confine tra Francia e Italia a cui sono totalmente indifferenti pascolano tra i fiori di epilobio delle candide mucche:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Tra le crassulace ecco il sedum e il semprevivo:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
C'è anche una ombrellifera con le foglie alquanto seghettate:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Osserviamo altre specie come il garofano:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
E un bellissimo bonsai naturale di cui ho difficoltà a individuare la specie:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Finalmente un incontro davvero speciale per chi proviene da Oriente: il Giglio Pomponium! Il primo è un po' sfiorito a dir la verità....ma meglio che niente!
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Dalla immagine che segue è possibile notare la caratteristica chioma fogliare:
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Insomma luglio non è proprio il mese più indicato per una escursione sulle Alpi prospicenti il Tirreno ma non lamentiamoci; c'è sempre qualche sorpresa per l'escursionista, basta mettersi in cammino.
- Renzo Salvo
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Il cardo dovrebbe essere Carduus litigiosus Nocca & Balb.
La lavandula (mi sembra che abbia foglie larghe) quindi Lavandula latifolia Medik.
Le sassifraghe sicuramente non sono Saxifraga cochlearis Rchb. ma Saxifraga callosa Sm.
Per il resto non mi sbilancio mancano foto dei particolari.
Il bonsai potrebbe essere euphorbia spinosa ma serve fantasia.
Renzo
La lavandula (mi sembra che abbia foglie larghe) quindi Lavandula latifolia Medik.
Le sassifraghe sicuramente non sono Saxifraga cochlearis Rchb. ma Saxifraga callosa Sm.
Per il resto non mi sbilancio mancano foto dei particolari.
Il bonsai potrebbe essere euphorbia spinosa ma serve fantasia.
Renzo
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Ringrazio per le info e le invio due particolari quello del "Bonsai" e della lavanda.
Saludos
Divaz
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- Daniela Longo
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
La foto di Lavandula conferma che i tratta di Lavandula latifolia Medik.
Quella del bonsai esclude invece che si tratti di Euphorbia spinosa: le foglie sono opposte e non alterne e poi mi sembrano essere un po' troppo "carnose". Il colore non è corretto, dovrebbe essere molto glauco, ma potrebbe dipendere dalla temperatura di colore del tuo scatto.
Toraggio e Pietravecchia sono una delle meraviglie della Liguria!!
Bravo a raccontarcelo ancora.
Daniela
Quella del bonsai esclude invece che si tratti di Euphorbia spinosa: le foglie sono opposte e non alterne e poi mi sembrano essere un po' troppo "carnose". Il colore non è corretto, dovrebbe essere molto glauco, ma potrebbe dipendere dalla temperatura di colore del tuo scatto.
Toraggio e Pietravecchia sono una delle meraviglie della Liguria!!
Bravo a raccontarcelo ancora.
Daniela
... vediamo un po’ come fiorisci,
come ti apri, di che colore hai i petali,
quanti pistilli hai, che trucchi usi
per spargere il tuo polline e ripeterti,
se hai fioritura languida o violenta,
che portamento prendi, dove inclini,
... (Patrizia Cavalli)
come ti apri, di che colore hai i petali,
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che portamento prendi, dove inclini,
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Dopo la Sassifraga callosa ci sono Hypericum coris e Hieracium tomentosum. Il bonsai è forse una Satureja montana.
- silviana
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Re: TORRAGGIO-PIETRAVECCHIA
Grazie, ho preso nota dell'itinerario. Spero di andarci quanto prima.
Silviana
Silviana